Pregnana, il cavalcaferrovia perde i pezzi. "In arrivo barriere per bloccare i camion"

Il vicesindaco interviene per fare chiarezza e tranquillizzare i cittadini

Il transito sul cavalcavia di via Lombardia è vietato ai camion

Il transito sul cavalcavia di via Lombardia è vietato ai camion

Pregnana Milanese (MIlano), 3 marzo 2017 - Diciamolo subito: «Il ponte è degradato, ma non c’è un pericolo imminente né per le auto che passano sopra né per i treni che passano sotto». Parola di Angelo Bosani, vicesindaco di Pregnana Milanese. All’indomani della pubblicazione sui social network delle fotografie nelle quali si vede lo stato di degrado dei cementi armati del cavalcavia di via Lombardia e del dibattito sul web e nelle piazze, crolla o non crolla, il vicesindaco interviene per fare chiarezza e tranquillizzare i cittadini. «Abbiamo già ricevuto una perizia da parte di uno strutturista da noi incaricato e attendiamo a breve una perizia da parte di Rfi - precisa Bosani - la struttura è degradata, richiede un intervento, ma alle condizioni attuali non c’è il rischio di imminente crollo».

Il ponte sulla ferrovia, costruito tra il 1959 e il 1962, dalle verifiche fatte da Rfi risulta ammalorato a causa dell’età e servono interventi di manutenzione straordinaria in tempi brevi. L’amministrazione comunale, in attesa degli interventi, ha già istituto due divieti: il limite di velocità a 30km/h, da via Liguria alla rotatoria con via Castellazzo e il divieto di transito assoluto per i mezzi pesanti oltre 35 quintali, compresi quelli del trasporto pubblico. Ma non solo, «visto che ci sono stati segnalati molti camionisti furbetti che transitano sul ponte abbiamo ordinato due portali-limitatori di altezza per impedire il passaggio dei mezzi pesanti - spiega Bosani - i portali verranno installati nel giro di qualche giorno. Comunque ribadisco che i provvedimenti adottati sinora sono sufficienti a garantire condizioni di sicurezza del ponte».

Intanto è stato chiesto a Rfi di quantificare sia il costo di un intervento di manutenzione definitivo che quello della messa in sicurezza temporaneo, ma prima di mettere mano al ponte per l’amministrazione comunale pregnanese è importante sapere a che punto è il progetto del quarto binario, «non vogliamo investire centinaia di migliaia di euro per la manutenzione di un ponte che dovrà essere demolito», precisa il vicesindaco. Quando il Comune avrà tra le mani progetti, risposte e costi, valuterà cosa fare. Le risposte del Comune tuttavia non placano le proteste, soprattutto da parte della Lega Nord, forza d’opposizione. «Abbiamo chiesto ulteriori documenti sui controlli annuali ed eventuali interventi manutentivi già effettuati in passato, stiamo valutando la possibilità di chiedere una commissione specifica per il cavalcavia - spiegano i leghisti - la giunta ha dichiarato che le verifiche periodiche di Rfi hanno cadenza annuale, però diversi tecnici da noi interpellati ritengono difficile che l’attuale situazione del ponte sia emersa in un anno. Vogliamo vederci chiaro per capire se ci sono state mancanze da parte di qualcuno dei soggetti interessati. Vogliamo evitare che si verifichino condizioni di pericolo».