Treni, via libera al prolungamento della S13: Garbagnate e Milano sempre più vicine

Regione Lombardia dà l'ok al piano da 5 milioni di euro, ora la palla passa a Ferrovie Nord che dovrà fornire progetto definitivo e programma dei lavori

La linea S13 fermerà anche a Garbagnate

stazione garbagnate - per redazione rho - foto spf.

Garbargnate Milanese (Milano), 28 dicembre 2016 - Via libera al progetto «Garbagnate Nodo». Il piano regionale della Mobilità e dei Trasporti investe sulla linea S13 Milano-Saronno e dà il via libera all’adeguamento del parco ferroviario sud nella stazione di Garbagnate Milanese, intervento da circa cinque milioni di euro. Regione Lombardia, prima di chiudere il 2016, ha dato mandato a Ferrovie Nord di procedere con la progettazione definitiva del binario e di fornire in tempi rapidi il cronoprogramma dei lavori.

Le opere prevedono il prolungamento del servizio della linea S13 Pavia-Milano Bovisa fino alla stazione di Garbagnate, attestato su un nuovo binario tronco, dotato di pensilina e banchina. Il potenziamento, assieme ai treni delle due linee S1 (Saronno Lodi) e S3 (Saronno Milano) garantirà un treno ogni 10 minuti nella tratta Milano Bovisa-Garbagnate. «Un’opera strategica per tutta la mobilità dell’area vasta - afferma il sindaco di Garbagnate Pier Mauro Pioli -. L’adeguamento già previsto nel nostro Piano di Governo del Territorio, è parte fondamentale del progetto del Polo della Mobilità di Garbagnate che comprende le due stazioni ferroviarie della città». Il prolungamento della S13 potrebbe però offuscare l’ipotesi di riqualificazione della vecchia ferrovia dismessa dell’ex Alfa Romeo che scorre dietro a «Il Centro» di Arese, il mall fra i più grandi d’Europa inaugurato lo scorso aprile. Glissa sulla questione il primo cittadino «ora bisogna affrontare il tema di sviluppo delle rispettive aree di interscambio delle due stazioni di Garbagnate - dice Pioli - vengono utilizzate dai pendolari di tutta l’area tenendo conto che siamo l’unico comune a non far pagare i parcheggi di servizio alle stazioni». 

Tornando all’accordo di programma per la riqualificazione dell’area dell’ex Alfa Romeo (nuovi lotti), il prolungamento della S13 rappresenta una buona notizia per la mobilità del nord ovest milanese, ma che da sola potrebbe non bastare. Sulle ceneri dell’ex Alfa, infatti, secondo i piani del gruppo Finiper dopo il grande mall di Arese sono in previsione l’Ikea, l’ampliamento dello shopping center, la realizzazione del primo skidome d’Italia e nuove strutture commerciali. La questione del collegamento dell’area con il trasporto pubblico sarà uno dei nodi cruciali sul piatto di Regione nei primi mesi del 2017. In questa direzione «il potenziamento della S13 è un obiettivo raggiunto - dice Pioli - che ci eravamo posti a inizio mandato e che con fatica siamo riusciti a portare a casa. Nello sviluppo del territorio a cui stiamo assistendo si comincia da qui a intravedere le soluzioni sul tema dei trasporti che tengano conto dell’area vasta e delle problematiche di collegamento con l’ex Alfa, con il nuovo ospedale Salvini e l’area Expo».