La Bottega del Grillo
Garbagnate Milanese (Milano), 21 gennaio 2017 - Dall'ex bar della stazione confiscato alla mafia riparte il progetto «#garbagnatenoslot» contro il gioco d’azzardo. Una iniziativa della Bottega del Grillo che ha conquistato l’interesse di alcuni ragazzi del gruppo Scout. «Garbagnate#noslot ha preso avvio mesi fa da alcuni incontri di formazione realizzati in collaborazione con l’associazione Libera e volti a raccontare la diffusione del fenomeno mafioso in Lombardia e i rischi connessi al gioco d’azzardo. Da li, la mappatura pensata per valorizzare le realtà virtuose (bar, cartolerie ed altri esercizi commerciali) che, nella nostra città, si dimostrano impegnate su questo tema» spiega Cristina Seveso della Bottega del Grillo, bar sottratto alla criminalità organizzata nel 1985.
Affidato alla cooperativa «Il Grillo Parlante» nel 2008 il locale è stato riconvertito in un laboratorio di idee, si occupa di cooperazione sociale e prodotti solidali. «Il compito di realizzare la mappa è stato affidato ai giovani dell’Agesci locale che sono andati a verificare uno per uno i locali che, per scelta, non hanno voluto le slot machine». Più di un anno di lavoro fatto a piccoli passi. Venticinque le attività senza macchinette mangia soldi quelle segnalate fino a oggi. L’indagine continua.
«Abbiamo consolidato il gruppo di lavoro e andiamo avanti organizzando incontri proprio nei locali che “per scelta”, appunto, si oppongono all’azzardo - prosegue Cristina - Non mancano le difficoltà: strada facendo abbiamo verificato che c’è ancora molto da fare, anche nelle attività dove il videopoker è bandito, infatti, spesso si incontra comunque una certa reticenza nel voler prendere parte attivamente all’attività di prevenzione, anche solo quando si tratta di appendere la locandina del progetto in vetrina».
Un gioco di ruolo sulla legalità contro quello dei videopoker sarà al centro delle serate itineranti che prenderanno il via dal 3 febbraio alle 21 dalla Bottega del Grillo di via Rimembranze 21 a Garbagnate Milanese. «Parleremo di legalità e gioco d’azzardo, presenteremo libri e iniziative, e faremo un gioco di ruolo creato al momento con chi c’è, utilizzando un format chiamato Play Decide - conclude Cristina -. Un alternativa al dibattito tradizionale, un gioco utile per capire e mettersi in discussione su di un tema quello delle ludopatie di cui anche a Garbagnate avvertiamo l’urgenza». Per partecipare scrivere a labottegadelgrillo@gmail.com