Federico Marzorati
Milano, 27 agosto 2016 - È morto sul colpo, in un terribile incidente sulla Vecchia Aurelia, in provincia di Livorno, mentre era a bordo del suo maxi scooter, Federico Marzorati, 31 anni ancora da compiere, di Arese. L’uomo era socio dell’Aeroclub di Milano e lavorava per la compagnia aerea Ryanair. Erano da poco passate le 9 ieri mattina. Marzorati, era a bordo di uno scooter Yamaha, dietro di lui la fidanzata Elisa F., 31enne di Lainate. La coppia stava percorrendo la Vecchia Aurelia nel territorio di Castagneto Carducci, zona Macchia del Prete, direzione Livorno, quando all’improvviso è avvenuto l’impatto con un’auto Fiat Panda che si stava immettendo sull’Aurelia da una strada laterale. La macchina ha colpito in pieno lo scooter. L’urto è stato molto violento. Federico Marzorati è stato sbalzato dalla moto, ha strisciato sull’asfalto per un centinaio di metri, poi l’impatto violento con un platano per finire in un fosso laterale alla strada. E per lui non c’è stato scampo.
La dinamica è al vaglio della polizia stradale di Venturina Terme, intervenuta sull’incidente, ma stando ad alcune testimonianze sembra che durante il volo sulla carreggiata il giovane abbia perso anche il casco. Troppi e violenti i traumi subiti. Il giovane è morto sul colpo. Inutili i soccorsi da parte della Croce Rossa di Donoratico. Ferita, ma non in pericolo di vita, la fidanzata che è stata trasportata all’ospedale di Cecina. Illeso invece il conducente dell’auto. Marzorati era in vacanza a Marina di Castagneto dove ha una casa di famiglia e dove ormai da alcuni anni andava con frequenza a passare qualche giorno in estate.
Era un pilota di aerei, la sua base era a Pisa, lavorava per Ryanair. Ma avrebbe presto cambiato compagnia, aveva infatti vinto da pochi giorni un concorso per pilotare gli aerei della Fly Emirates. Quello del volo non era solo un lavoro per Marzorati, ma una vera e propria passione coltivata fin dalla giovanissima età. Una passione che lo aveva portato anche ad avvicinarsi alla pratica del paracadutismo. Il corpo del giovane si trova all’obitorio del cimitero di Cecina. Traffico rallentato ma mai interrotto sulla Vecchia Aurelia ieri mattina, la polizia stradale, coadiuvata dalla polizia municipale, ha disposto il senso unico alternato durante i rilievi. monica.guerci@ilgiorno.net