Cornaredo, l’alberghiero ora è realtà: chef Oldani sale in cattedra

Dopo anni di attesa lunedì si comincia

Il cantiere di via Volta dove sorgerà la nuova scuola

Il cantiere di via Volta dove sorgerà la nuova scuola

Cornaredo (Milano), 10 settembre 2016 - Lunedì prima campanella per l’istituto professionale per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera "Paolo Frisi" di Cornaredo. L’anno scolastico 2016/2017 sarà per Cornaredo quello della nascita della scuola superiore, un sogno che si realizza dopo anni di attesa. I venticinque studenti della classe prima inizieranno le lezioni in trasferta, in un’aula della scuola media Curiel di Cornaredo, messa a disposizione dall’amministrazione comunale, in attesa del completamento dei lavori dell’edificio scolastico in via Volta, angolo via Repubblica.

"Si parte con la prima sezione - dichiara il dirigente scolastico Luca Azzolini - abbiamo preferito non accogliere altre iscrizioni per questo anno scolastico che iniziamo fuori sede. L’istituto alberghiero di Cornaredo sarà una scuola nuova, punteremo molto sull’alternanza scuola-lavoro e sugli stage all’estero per i nostri studenti, ci immaginiamo una scuola d’eccellenza, la collaborazione e le idee di Davide Oldani vanno in questa direzione". Lo chef stellato Oldani, cornaredese doc, salirà in cattedrà per insegnare caratteristiche e importanza delle materie prime alimentari, mettendo a disposizione la sua esperienza professionale e le idee per preparare i ragazzi al "lavoro artigianale" del cuoco, ma anche a quello del macellaio, fruttivendolo e pescivendolo. 

"Sono legato al mio paese e sono felice di poter trasmettere quanto ho imparato in questi anni - le parole di Oldani nel corso della presentazione della scuola - io credo che si possa insegnare solo attraverso l’esperienza e l’esempio. E a gli obiettivi che mi pongo ce n’è uno in particolare: la valorizzazione di mestieri come il fruttivendolo, il macellaio, il pescivendolo, affinché i ragazzi che non vorranno dedicarsi alla cucina possano avere alternative che li facciano lavorare nel campo dell’agroalimentare". Agli studenti Oldani darà anche l’opportunità di fare esperienza ai fornelli nel suo ristorante per conoscere i segreti della "cucina pop" da lui creata. Dopo sette anni dalla posa della prima pietra (dicembre 2009) e il fallimento dell’impresa che stava realizzando l’opera, finalmente la scuola secondaria superiore è realtà.

"I lavori nel cantiere di via Volta proseguono secondo il cronoprogramma, siamo orgogliosi di aver raggiunto questo risultato anche grazie alla collaborazione serrata con Città Metropolitana - dichiara il sindaco Yuri Santagostino - la fine lavori è prevista per ottobre. Poi ci vorrà del tempo per sistemare le aule e gli arredi. Credo che dopo le vacanze di Natale gli studenti potranno entrare nella loro scuola, nel frattempo abbiamo messo a disposizione gli spazi che servono, un’aula, un laboratorio e una cucina per non perdere l’anno scolastico". La scuola a indirizzo alberghiero e turistico-aziendale, pensata per il bacino del nord-ovest, prevede l’accoglienza di 625 studenti. Per il momento è stato realizzato il primo lotto: 15 aule con annessi laboratori, servizi, uffici, ingresso generale, centrale termica e sistemazione esterna dell’area.