L’orto sociale a Cesate: scommessa vinta

Il sogno di uno studente è diventato realtà. E non si ferma qui

Foto di gruppo con il raccolto

Foto di gruppo con il raccolto

Cesate (Milano), 14 agosto 2016 - Non va in vacanza lOrto sociale di Cesate. Nato un anno fa, per fare la "spesa" direttamente dal campo basta un’offerta. Si trovano fragole, erbe aromatiche, finocchi e pomodori pendolino presidio Slow food, mais nero e zucchine. Bello come un giardino e curatissimo, l’orto urbano è stato ricavato da uno sterrato dietro le tribune del centro sportivo comunale. Nasce da un’idea di Luca Fiorelli, studente di Agraria a Limbiate, classe ‘99, che l’anno scorso invece di andare in vacanza aveva bussato alle porte della sindaca Giancarla Marchesi per chiederle un pezzo di terra pubblica da coltivare. Difficoltà e problemi non sono mancati lungo il percorso e quest’inverno il sogno di Luca sembra fallire. Ad aiutarlo sul campo, invece, arrivano le idee green di Angelo Sofo dell’Orto sociale di Garbagnate, la collaborazione di Sporting Cesate srl e le braccia dei profughi da gennaio scorso in città.

"Qui c’erano solo sassi. È quasi incredibile anche per me vedere quello che siamo riusciti a fare. Abbiamo ottenuto risultati insperati puntando sempre al rispetto delle biodiversità, alla stagionalità delle culture, al recupero dei materiali. Quest’inverno pianteremo verze, cavoli e insalata trevigiana", dice Luca. L’esperienza dell’orto finirà nella sua tesina, l’anno prossimo per lui sarà quello del diploma di maturità e continuerà a dividersi fra scuola e progetti.

"Usiamo lo stallatico, niente fertilizzanti chimici, abbiamo subito un’infestazione di afidi che siamo riusciti a debellare con un macerato di ortica (cresce in quantità a bordo campo, ndr) e aglio", precisa Angelo Sofo dell’Orto di Garbagnate. "Un progetto riuscito - commenta l’assessore a Urbanistica, Edilizia Privata ed Ecologia Giorgio Riccadonna -. Sono state create sinergie, valorizzato anche l’aspetto didattico e sociale di questo spazio. Abbiamo accolto le richieste dell’associazione per estendere il progetto su altre aree. Nel Pgt ne abbiamo già individuata una a destinazione agricola: 5.000 metri quadri rispetto agli attuali 300".

Anche l’Orto sociale di Cesate si è costituito in associazione come quello di Garbagnate, con 20 euro di quota annuale si diventa soci ed è possibile sostenere il progetto e partecipare al raccolto. Sulle due pagine Facebook dedicate è possibile restare aggiornati sulle attività. «Luca stava per mollare, sono felice che non lo abbia fatto, questo è il suo sogno che si realizza e noi continueremo a sostenerlo. Si sta lavorando anche per far rientrare l’iniziativa in programmi di alternanza scuola-lavoro", conclude la prima cittadina.