Cesate, accoltella il genero: "Trattava male mia figlia"

Il suocero denunciato spiega le ragioni del suo folle gesto

I carabinieri in via Adige

I carabinieri in via Adige

Cesate (Milano), 18 ottobre 2017 - Vecchi dissapori tra suoceri e genero sarebbero all’origine della lite finita nel sangue lunedì sera a Cesate. Il suocero, un pensionato di 75 anni, dopo essere stato ascoltato per ore in caserma dai carabinieri della Compagnia di Rho, è stato denunciato a piede libero per lesioni aggravate. È stato lui a colpire con un coltello da cucina il genero, un 38enne italiano, durante un violento diverbio, davanti alla figlia, moglie del ferito, e ai due nipoti, minorenni. La vittima, che ha riportato lesioni alla milza, è ricoverato all’ospedale di Garbagnate Milanese, in prognosi riservata ma non in pericolo di vita. È successo lunedì intorno alle 20 in una villetta a schiera di via Adige 25 dove abitano entrambe le famiglie, i genitori al piano terra e la figlia, con il marito e i due figli, al primo piano.

Secondo quanto ricostruito dai carabinieri dopo aver ascoltato diverse testimonianze, i rapporti tra il 38enne e i suoceri erano compromessi da mesi. Non semplici incomprensioni ma veri e propri litigi. In particolare, sembra che il suocero non gradisse il comportamento del genero nei confronti della figlia. Lunedì sera è salito nell’appartamento della figlia e c’è stata l’ennesima discussione: parole dure e accuse tra i due uomini. La figlia ha tentato di riportare la calma, ma è stato inutile. Il suocero era furioso e in pochi istanti la situazione è precipitata, il 75enne ha afferrato un coltello da cucina e ha colpito il genero all’addome. La donna sotto choc ha bloccato il padre, nel frattempo il genero dolorante e sanguinante è scappato dall’appartamento, è sceso per strada per paura di essere colpito nuovamente. Sono stati i vicini di casa, allarmati dalle urla, a dare l’Sos. Sul posto sono arrivate un’ambulanza e un’automedica e le pattuglie dei carabinieri. In attesa dei soccorsi il 38enne è rientrato in casa, dove i sanitari lo hanno soccorso, poi è stato trasportato in codice rosso all’ospedale garbagnatese. I militari hanno fermato il suocero, lo hanno portato in caserma e ascoltato per ricostruire la dinamica della lite e capire il movente. Sono state sentite anche la figlia e la moglie del 75enne. Il coltello da cucina è stato sottoposto a sequestro. Al termine degli accertamenti e dell’interrogatorio il pensionato è stato denunciato a piede libero.