Rho, il campo base di Expo sarà trasformato in scuola

La proposta è stata fatta dalla minoranza di centro-destra e approvata all’unanimità durante il consiglio comunale straordinario di lunedì

Il campo base era stato utilizzato per ospitare i profughi

Il campo base era stato utilizzato per ospitare i profughi.

Rho (Milano), 26 ottobre 2016 - Il campo base di Expo di Rho come «temporary school». La proposta è stata fatta dalla minoranza di centro-destra e approvata all’unanimità durante il consiglio comunale straordinario di lunedì sera che aveva come unico punto all’ordine del giorno il crollo dell’intonaco dal soffitto della scuola media Manzoni e la sicurezza nelle scuole rhodensi. «In questo momento ci sono seicento studenti dell’istituto professionale Olivetti e le loro famiglie che vivono una situazione di disagio a causa della chiusura della scuola ritenuta non sicura da Città Metropolitana - dichiara il consigliere comunale leghista, Simone Giudici -. La soluzione del campo base Expo ci sembra migliore di quelle prospettate sinora».

La mozione impegna il sindaco e la giunta comunale, dopo aver sentito il parere dell’istituto scolastico, ad attivarsi nei confronti dei soggetti interessati, società Expo, Provveditorato agli studi, Città Metropolitana, per valutare ed analizzare la fattibilità del progetto di trasformare il campo base Expo di via De Gasperi in una scuola d’emergenza. «Considerato che i lavori per la messa in sicurezza della scuola Olivetti dureranno alcuni mesi, la temporary school sarebbe una soluzione per gli studenti che oggi sono costretti a fare lezioni pomeridiane in trasferta all’istituto Puecher - commenta Marco Tizzoni, consigliere regionale e comunale - ma in futuro diventerebbe utile anche per gli studenti dei Comuni limitrofi, nella malaugurata ipotesi di un’improvvisa chiusura del loro plesso. La settimana scorsa ho scritto ai tre assessori regionali competenti, Istruzione, Post Expo e Protezione civile, chiedendo a loro sostanzialmente lo stesso impegno».

L’idea ha trovato il parere favorevole anche del sindaco Pietro Romano, «per trasformare il campo base di Expo in una scuola servono risorse che non possono arrivare dal Comune Di Rho. Quindi bisogna capire chi mette i soldi necessari. Ma mi attiverò in tempi brevi». Momenti di tensione tra consiglieri di maggioranza e minoranza, ma anche tra il pubblico, quando si è discusso del crollo dell’intonaco del soffitto da un’aula delle scuole medie Manzoni. Il sindaco ha respinto le accuse delle opposizioni, «siamo di fronte ad un fatto che non sarebbe dovuto succedere, da parte nostra non c’è stata nessuna incuria, non siamo una banda di irresponsabili».