Ztl a Bollate, il Comune fa chiarezza

Il 6 novembre si vota per stabilire se le telecamere resteranno accese: pubblicate sul sito del municipio tutte le risposte ai dubbi dei cittadini

La Ztl continua a far discutere

La Ztl continua a far discutere

Bollate (Milano), 5 ottobre 2016 - Le risposte ai dubbi più frequenti sulla Ztl più vasta d’Italia si trovano sul sito comunale. Le pubblica l’amministrazione bollatese per aiutare i suoi cittadini ad arrivare preparati alla consultazione del 6 novembre. Saranno loro a stabilire se abolire o mantenere il provvedimento. La partita è delicata: in poco più di un mese di attivazione sono state tantissime le multe piovute sugli automobilisti dei Comuni limitrofi che si sono trovati ad attraversare senza pass la città dalle 7 alle 9. Quanto è costata? Quanto ci costerà? Se vince il "Sì" cosa succede? Sono alcune delle domande a cui tenta di dare risposte certe il sindaco cercando di fare chiarezza fra i cittadini ormai frastornati dalle continue novità, cambiamenti, informazioni che viaggiano sul contestato provvedimento.

Una certezza: il 28 ottobre la Ztl sarà spenta, la vittoria del "Sì" ne comporterà la riaccensione, ma da quel momento "la possibilità di accedere alla Ztl sarà riservata solo ai residenti e ai lavoratori che gravitano all’interno del perimetro. Gli altri cittadini bollatesi non potranno entrare negli orari di attivazione dei portali (senza prendere la multa, ndr)», precisa la municipalità. La Ztl pesa sulle casse comunali 450mila euro da ripianare nei prossimi tre anni. In caso di vittoria dei "Sì" l’area sarà ridotta e per la cura dimagrante serviranno altri 8mila euro per ciascun portale da spostare. Sono attualmente 16 i varchi presenti. "È stato pensato per evitare eccessivi disagi ai bollatesi residenti fuori dalla Ztl", precisa l’amministrazione. Intanto sul social, i contrari si sono ritrovati sulla pagina Facebook battezzata "Contro la Ztl di Bollate". I commenti sono tantissimi: "Ho preso 4 verbali", "Ne ho collezionati 8", e via dicendo. In molti sperano che l’amministrazione rinunci alla riscossione.

"Figurati se il Comune rinuncia a 2 milioni di euro estorti ai cittadini in transito. E adesso che il Ministero gli ha intimato di sanzionare anche i bollatesi perché multare solo gli altri è incostituzionale cosa fanno? Spengono le telecamere… ti piace vincere facile Comune di Bollate", si legge in uno dei tanti post. E sulla pagina Facebook del Comune di Bollate, in anteprima, ieri pomeriggio è stata postata la cartina della "Ztl ristretta" che illustra il nuovo perimetro, ridotto rispetto alle dimensioni attuali. Da attuare solo nel caso vincessero i "Sì".