Ascensore rotto da un mese. E a Bollate Centro per i disabili la stazione è un calvario

Viaggio nello scalo insieme a una donna alle prese con difficoltà motorie

La signora Carmen Lamacchia davanti alla porta dell’ascensore che non può utilizzare

La signora Carmen Lamacchia davanti alla porta dell’ascensore che non può utilizzare

Bollate (Milano), 11 maggio 2017 - Da oltre un mese non funziona l’ascensore della Stazione di Bollate Centro. Sotterranea, non è provvista di scale mobili, oltre alle rampe e agli scalini ci sono due ascensori per accedervi, (questi funzionano, se ne occupa l’amministrazione comunale). L’altro ascensore, invece, quello che porta ai binari in capo a Ferrovie Nord Milano, dal 7 aprile, è fuori servizio. Il guasto non si risolve, nonostante le ripetute telefonate a Ferrovie Nord da parte di Carmen Lamacchia, cittadina disabile che le scale non può farle. Carmen, con due stampelle fra le mani, si deve affidare alla sensibilità dei passanti per fare gli scalini, raggiungere la banchina e prendere il treno.

Per le cure deve recarsi a Milano tre volte la settimana: un’odissea in queste condizioni utilizzare il trasporto pubblico. La accompagniamo nel percorso che deve affrontare ogni volta per scendere da piazza Carlo Marx alla stazione e poi per risalire fino ai binari.  «Ho chiamato tutti, non so più cosa fare per arrivare a una soluzione», dice contrariata mentre saliamo su uno dei due ascensori comunali che collegano i due lati della città e contemporaneamente servono la stazione. E’ sporco «ma funziona». Il problema si presenta più avanti, percorso tutto il corridoio che porta alla biglietteria e ai treni sbattiamo il naso davanti al cartello dell’ascensore che indica il guasto. Per Carmen la corsa si ferma qui.

Dovesse prendere il treno andrebbe a «elemosinare» l’aiuto dei passanti per poter salire in cima alle scale. Il suo equilibrio è talmente precario che un braccio in aiuto non le basta, ne servono almeno due altrimenti rischierebbe di cadere all’indietro. «Ogni volta il disappunto per la mancanza di collaborazione della gente, l’indifferenza di molti, la superficialità di chi dispensa consigli inutili e ti avvilisce è tanta», dice Carmen. Cerchiamo un posto per riposare e parlare, al bar ci sono gli sgabelloni e tocca rinunciare, dobbiamo risalire in piazza, l’unico posto disponibile sono le panchine della fermata del bus.

Carmen perché non prende un taxi per andare a Milano? «La mia è una battaglia di civiltà, sono abituata a combattere», risponde. Di cause per la difesa dei diritti dei più deboli Carmen ne ha già abbracciate molte e per la sua grande determinazione in città la conoscono tutti. Potrebbe anche utilizzare la card per i disabili e chiedere un mezzo sostitutivo, chiamare i servizi sociali, approfittare del passaggio di qualche buona anima e aspettare in silenzio che il guasto all’ascensore venga sistemato. E’ la scelta che avremmo fatto in molti. I mezzi che ci sono devono funzionare - sottolinea Carmen -. Non voglio essere scarrozzata dai servizi per disabili o altro: pretendo che gli ascensori vengano riparati per l’utilizzo di tutti».

Sulla questione replica Ferrovie Nord: «L’ascensore è fuori servizio dal 7 aprile 2017 - scrivono dalla sede della società in una nota -. Nel corso delle verifiche effettuate in previsione della Revisione Speciale imposta per legge ogni 5 anni (DM Ministero dei Trasporti del 02-01-2015) è stata riscontrata la necessità di provvedere ad alcune lavorazioni urgenti. In particolare occorre effettuare la sostituzione di alcuni componenti metallici che si sono rivelati ammalorati, a seguito di controlli con ultrasuoni effettuati da una ditta specializzata. Allo stato attuale la previsione di rimessa in esercizio dell’impianto a servizio dei binari della linea locale, cui è stata data priorità, è di circa 30 giorni». La buona notizia arriva da Quarto Oggiaro dove l’ascensore da circa due mesi era fuori servizio. «Possiamo confermare che da ieri l’ascensore che serve la linea locale di Quarto Oggiaro funziona. Anche a Novate gli ascensori di Ferrovie Nord funzionano», concludono da Ferrovie Nord.