"Mi hanno sparato al parco". Ma a Bollate non ci sono tracce

Un albanese si presenta al Sacco con una ferita al piede. Il suo racconto però non trova riscontro

Il pronto soccorso del Sacco

Il pronto soccorso del Sacco

Bollate (Milano), 21 gennaio 2017 - Una lite al parco finita con sparatoria, di cui però non ci sono tracce. E' un rebus che dovranno risolvere i carabinieri il racconto di un albanese di 25 anni che si è presentato all'ospedale Sacco di Milano con una ferita da arma da fuoco, presumibilmente una pistola, al piede sinistro. Lui ha raccontato  che sarebbe la conseguenza di una lite  con degli sconosciuti all'interno del parco Luther King di Bollate.

Il giovane si è presentato al Pronto soccorso attorno alle 5 del mattino,  accompagnato da un connazionale di 34 anni: entrambi vivono a Baranzate e hanno piccoli precedenti. Secondo quanto riferito ai carabinieri dallo straniero, alle 4 del mattino era nel parco e  si è trovato "casualmente" coinvolto in una lite con persone mai viste prima. Durante la colluttazione sarebbe stato ferito al piede da una pallottola. I militari della compagnia di Rho hanno effettuato un sopralluogo sul posto, ma non hanno trovato tracce della sparatoria. E non esistono telecamere che possano aiutare a ricostruire quanto denunciato dall'albanese. Per lui una prognosi   di  10 giorni, per i militari le indagini per accertare la veridicità del racconto.