Bollate, sconti in arrivo sugli scuolabus. Quote famiglia e si paga a rate

Il Comune introduce le novità dopo le proteste dei genitori

L'assessore Salvatore Leone

L'assessore Salvatore Leone

Bollate (Milano), 20 luglio 2017 - Possibile pagamento in due rate, la prima al momento dell’iscrizione e la seconda entro febbraio 2018. Le famiglie che iscrivono più alunni potranno usufruire del Quoziente famiglia con una riduzione per il secondo e gli altri figli. La tariffa sarà dimezzata nel caso di utilizzo del solo viaggio di andata o di ritorno. Sono alcune delle novità definite dall’amministrazione comunale per quanto riguarda il trasporto scolastico a Bollate. Dopo le proteste delle scorse settimane per l’aumento delle tariffe l’assessore alle politiche educative e dell’infanzia Salvatore Leone e il sindaco Francesco Vassallo, hanno incontrato ben due volte i genitori interessati al servizio di trasporto scolastico e affrontato con loro tutte le questioni.

«Entrambi gli incontri sono stati positivi e costruttivi e hanno visto una partecipazione motivata dei genitori che, in modo argomentato e propositivo - spiega l’assessore - le famiglie hanno fatto domande sull’organizzazione del servizio per il nuovo anno scolastico, sull’andamento delle iscrizioni e sulle nuove tariffe deliberate dalla Giunta comunale. Il confronto si è svolto in un clima di ascolto, di rispetto reciproco e senza preclusioni o reticenze. Possiamo dunque dirci molto soddisfatti del dialogo che si è aperto».

I genitori hanno chiesto la massima attenzione nella scelta degli accompagnatori che dovranno, nel corso dell’anno, mantenere essere collaborativi sia con i genitori che con gli alunni, soprattutto nelle fasi di consegna all’arrivo a scuola. Nonostante l’aumento delle tariffe il numero di alunni iscritti al servizio non è diminuito rispetto al passato. È quindi certo l’avvio delle Linee 1 del mattino e 3 del pomeriggio, riservate alle scuole primarie. Mentre le iscrizioni alla Linea 2 di mezzogiorno per le primarie e delle Linee 4 e 5 delle scuole medie, non sono ancora sufficienti per attivare il servizio.

Sulle nuove tariffe è prevista la possibilità di pagamento dilazionato, suddividendo la somma in due rate, «questo per alleggerire il carico del costo sulle famiglie distribuire la spesa e i costi del servizio in due momenti diversi». Tra le altre regole la conferma della presentazione dell’Isee da parte dei lavoratori autonomi, per la definizione della tariffa annuale in base alla fascia di reddito. Insomma l’aumento del costo del servizio ci sarà, ma con queste novità, forse, inciderà meno sui bilanci famigliari.