Rapina a Bollate, pugno in faccia a una ragazzina di 12 anni

Tenta di rapinarla dello smartphone, ma lei scappa

I carabinieri hanno fermato il 24enne

I carabinieri hanno fermato il 24enne

Bollate, 1 ottobre 2016 - Prima l'ha colpita con un pugno in faccia, poi l’ha minacciata con un coltello da cucina: voleva a tutti i costi lo smartphone di quella ragazzina, una 12enne di Bollate. La vittima è riuscita a scappare e il rapinatore è stato bloccato da una pattuglia di carabinieri della locale Tenenza. In manette è finito un 24enne, italiano, accusato di tentata rapina. La ragazzina invece è stata trasportata all’ospedale di Bollate e dimessa con una prognosi di 15 giorni per contusioni varie.

È successo nel tardo pomeriggio di giovedì, in via Madonna a Bollate. Erano le diciotto e la 12enne stava rientrando a casa percorrendo a piedi la via, mentre teneva in mano uno smartphone di ultima generazione, probabilmente stava chattando con qualche amica, aveva lo sguardo basso non si è accorta del malintenzionato che la seguiva. All’improvviso è stata avvicinata dal rapinatore che le ha tirato un pugno in faccia, con violenza. Poi non ha esitato ad estrarre un coltello che teneva in tasca e l’ha minacciata tentando di strapparle dalle mani il cellulare. Sono stati attimi di paura per l’adolescente che tuttavia ha reagito, è riuscita a divincolarsi dal malvivente e scappare verso l’oratorio dal quale era appena uscita tenendo stretto lo smartphone.

La scena non è sfuggita ad alcuni passanti che hanno iniziato ad urlare e chiedere aiuto a una pattuglia dei carabinieri impegnata in un servizio di controllo proprio in quella zona. I militari, intuito cosa era accaduto, si sono messi alla ricerca del rapinatore e lo hanno raggiunto dopo pochi minuti mentre cercava di scappare a piedi, poco distante dal luogo della tentata rapina. Il 24enne è stato perquisito, in tasca aveva ancora il coltello usato per minacciare la ragazzina. Accompagnato in caserma per gli accertamenti, è stato arrestato e trasferito nel carcere milanese San Vittore. Sul posto anche un’ambulanza del 118 che ha accompagnato la 12enne in ospedale. Per lei oltre alla paura anche alcune contusioni al volto. Dopo le cure mediche è stata dimessa.