Arese e Ragusa insieme contro il randagismo

L'appello: "Ogni cane adottato dal parco canile di Arese ne salverà un altro in Sicilia"

Uno dei cani arrivati dalla Sicilia ad Arese

Uno dei cani arrivati dalla Sicilia ad Arese

di Monica Guerci - Arese (Milano), 11 maggio 2017 - I primi due cani salvati dall'inferno sono arrivati ieri al Parco Canile di Arese (Milano) in attesa di trovare una famiglia. "Adottate uno dei 102 cani ospiti. Per ogni posto liberato al nostro canile riusciamo a portarne via due dal canile siciliano, si tratta per lo più di animali destinati alla morte, li strappiamo da condizioni di vita disperate - dice l'assessore Roberta Tellini, deleghe a Sicurezza e Vigilanza ad Arese -. Nel Ragusano il fenomeno del randagismo è incontrollabile, molti i cani che fanno una brutta fine. In questo modo abbiamo la possibilità di trovar loro una casa e proviamo in questo modo a dare una mano".

Il Comune di Arese ha firmato un accordo con il Comune di Ragusa: un patto di collaborazione sperimentale dove alcuni dei quattro zampe dal canile siciliano saranno appunto ospitati nel Milanese fino alla loro adozione. "I due cuccioli sono spaventati, prima di poter essere adottati avranno bisogno di un periodo di accompagnamento, si tratta di animali che spesso hanno subito maltrattamenti di ogni genere" prosegue l'assessore.

Il rifugio di via Mattei ad Arese, gestito dall'associazione Vita da cani onlus che dal 1992 opera in difesa dei diritti animali, è un modello di accoglienza, contrariamente ai canili tradizionali, dove gli animali sono sempre chiusi in gabbie, qui scorrazzano liberi in grandi recinti. Il canile è aperto al pubblico ogni giorno dalle 16.30 alle 19.