Rho, 1 giugno 2014 - Agli arresti domiciliari per furto aggravato è uscito di casa per andare a incassare i soldi guadagnati da una prostituta a Rho. Ma è stato sorpreso e arrestato dagli agenti della Polizia locale. È accusato di evasione e di sfruttamento della prostituzione.

Protagonista della vicenda un romeno di 59 anni, pregiudicato per vari reati, agli arresti domiciliari nella sua abitazione di Milano dove stava scontando una condanna a otto mesi di reclusione per furto. L’altro giorno l’uomo è stato sorpreso in via Dei Fontanili, una delle strade a luci rosse di Rho dove quotidianamente si prostituiscono decine di giovani ragazze romene e nordafricane.

Il 59enne è stato fermato durante un’operazione di prevenzione e repressione dei fenomeni illegali legati alle attività di prostituzione su strada da parte delle Unità controllo del territorio della Polizia locale: stava prelevando l’incasso della giornata da una giovane prostituta appena diciottenne e sua connazionale.

È stato bloccato in flagranza di reato e trovato in possesso del denaro consegnato dalla prostituta che, tra l’altro, da giorni era finita nel mirino dei controlli della Polizia locale per la sua giovane età: aveva compiuto 18 anni da pochissimi giorni. Bloccato dagli agenti, nel tentativo di non farsi identificare il romeno ha nascosto a bordo della propria macchina i documenti, dicendo che non li aveva.

Dopo averlo accompagnato al Comando di corso Europa per il fotosegnalamento, gli agenti hanno scoperto che era agli arresti domiciliari nella sua abitazione, in zona Lorenteggio a Milano, per scontare una condanna di otto mesi disposta dal Tribunale di Milano. Da qui l’arresto con la doppia accusa e il trasferimento nel carcere San Vittore a Milano. All’evaso sono stati sequestrati tutti i beni in suo possesso al momento del fermo, compresa la Ford Focus e uno smartphone da 500 euro.

L'operazione rientra in un ampio servizio di controllo del territorio organizzato dalla Polizia locale in collaborazione con le altre forze dell’ordine, che ha portato al controllo di 70 persone proprio nelle zone Fontanili e viale De Gasperi.