Senago, 19 aprile 2014 - Due truffe in pochi giorni con un copione quasi identico. È allarme a Senago, tanto che la Polizia locale ha deciso di affiggere manifesti di avviso in tutta la città. Le prime vittime sono stati due anziani coniugi: l’altro giorno hanno aperto la porta di casa a tre distinti signori che affermavano di essere addetti dell’acqua potabile e dovevano eseguire controlli in quanto dai rubinetti poteva scendere anche del mercurio, tossico e molto pericoloso. «La presenza di questo minerale richiede lo sgombero dell’appartamento» hanno detto i finti tecnici alla coppia. E così è stato.

Marito e moglie, invitati a prendere con sé denaro e gioielli, mentre lasciavano l’appartamento sono stati anestetizzati con una bomboletta spray e quando si sono risvegliati si sono ritrovati a mani vuote. Inutile l’allarme dato dai vicini di casa quando hanno visto i due anziani intontiti: ormai i malviventi erano già fuggiti.

L’altro pomeriggio un’altra truffa è stata messa a segno, questa volta da due uomini in tuta blu e gialla che hanno addotto lo stesso pretesto per farsi aprire. Vittima una pensionata di 85 anni che vive sola in un vecchio cortile. «Dobbiamo fare controlli perchè l’acqua che esce dal suo rubinetto contiene sostanze velenose», le hanno detto. La poveretta, molto preoccupata, li ha fatti entrare in casa portandoli in cucina. E mentre uno dei truffatori la intratteneva, l’altro le ha portato via denaro e preziosi per un valore di circa duemila euro.

In entrambi i casi è stato richiesto l’intervento della polizia locale, che ora ha deciso di avvertire i cittadini con centinaia di manifesti affissi per strada e nei negozi. Questo il testo: «Attenzione. Si avverte la cittadinanza che sul territorio sono presenti falsi operatori delle compagnie elettriche, telefoniche, idriche e del gas. Si consiglia, soprattutto gli anziani, di non aprire la porta a nessuno».