Rho (Milano), 7 aprile 2014 - Il parco realizzato da Fondazione Fiera Milano rappresenta l’ultimo tassello dell’accordo di programma datato 1994 per la realizzazione dei nuovi padiglioni di Fiera Milano nell’area dell’ex raffineria: 65.000 metri quadrati di verde e 500 alberi. Il ponte e la pista ciclopedonale, invece, sono il primo tassello di un avveneristico sistema ciclabile che collegherà Rho con Milano, il sito Expo e il Parco delle Groane. Passato e futuro che si intrecciano per riqualificare un’area nella frazione di Mazzo di Rho. E, «per testimoniare che questa è la nostra città», dichiara il sindaco Pietro Romano, in cima al parco campeggia una scritta a caratteri cubitali di colore arancione «Rho»: «Non tutti erano d’accordo, ma è un colpo d’occhio che ci meritiamo».

Il taglio del nastro ieri mattina, a quasi tre anni dalla posa del ponte progettato dall’ingegnere Edmondo Vitiello. Completamente in acciaio, lungo 64 metri, scavalca viale De Gasperi e la linea ferroviaria e collega in sicurezza la frazione rhodense con i padiglioni di Fiera Milano e Pero. È finanziato da Net (che ha fatto passare i tubi del teleriscaldamento) e dalla Provincia di Milano: «Questa è la prima opera di Expo 2015 che viene messa al servizio di Rho e che collega questo territorio con Milano — spiega l’assessore provinciale alla Mobilità Giovanni De Nicola —. In cima alla collina realizzeremo il parco tematico dedicato al genio di Leonardo e Pacioli, con alcune installazioni realizzate dai giovani artisti di Brera». Ieri mattina sono stati centinaia i rhodensi che in sella alla bicicletta o a piedi hanno partecipato all’apertura del ponte e all’inaugurazione del Parco.

«Consegniamo questo spazio alla vostra comunità — commenta Gianna Martinengo, vice presidente vicario Fondazione Fiera Milano — questa è anche un’area di relax, con spazi attrezzati per bambini e grandi, è un gesto di riconoscenza nei confronti della città e dell’amministrazione comunale che hanno accettato il nuovo quartiere fieristico. Voglio fare un patto con i più giovani, siate custodi di questo spazio perché non diventi un’area degradata”. Tra i primi a calcare la pista l’assessore all’Ambiente e alla Mobilità Gianluigi Forloni: «Finalmente si apre questo collegamento, che sarà completo quando ci saranno anche la pista ciclabile di via Pace e quella su viale De Gasperi».

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