di Andrea Sartirana

Pogliano Milanese, 27 marzo 2012 — Il Comune si dota di un regolamento che andrà a regolare la convivenza fra i cittadini e gli animali domestici o allo stato libero. Il nuovo regolamento è stato discusso e approvato lo scorso giovedì durante i lavori della seduta del Consiglio. «Il regolamento è stato ideato e stimolato dall’interesse della cittadinanza sulle tematiche che concernono la tutela degli animali», assicura il primo cittadino Vincenzo Magistrelli. Il testo è stato studiato e messo a punto da Paola Barbieri, responsabile dell’area Servizi sociali, che si è avvalsa della collaborazione della Lav di Rho e dell’associazione rhodense «Dimensione animale».

Il regolamento, come sottolinea la Barbieri, da sempre impegnata a livello personale per promuovere il rispetto nei confronti degli animali, non è improntato sui divieti ma sulla creazione di opportunità per la vita degli animali all’interno di una comunità civile. Numerosi i punti toccati dal regolamento, che prevede sanzioni per quanto riguarda l’utilizzo di animali per l’accattonaggio, il maltrattamento (previsto anche il sequestro) e la mancanza di cure adeguate per gli animali domestici.

Punti fondamentali anche la regolamentazione delle colonie feline presenti sul territorio e il riconoscimento della figura dei «gattari», come sono ormai comunemente chiamate le persone che si occupano della cura e dei bisogni dei gatti di strada. Corposa, inoltre, la sezione che si occupa dei circhi, che dovranno dimostrare di avere cura degli animali e autocertificare di non essere stati soggetti a condanne per maltrattamenti. È fatto, inoltre, divieto di utilizzare gli animali come premi a fiere e manifestazioni.

Le sanzioni che colpiranno i trasgressori andranno da 25 a 500 euro in relazione alla gravità della situazione riscontrata. «Il regolamento approvato è uno strumento che vuole essere prima di tutto un veicolo per promuovere nelle persone la cultura del rispetto - spiega il sindaco Magistrelli -. Il documento redatto è un primo passo importante, anche se potrà essere migliorato. A breve, il regolamento completo potrà essere consultato anche sul sito comunale. Con l’applicazione di questo strumento non vogliamo porre divieti ma costruire delle regole per la creazione di una comunità ancora più civile».