Garbagnate Milanese, 10 dicembre 2011 - A un anno «Gains» conclude il suo percorso nello stesso luogo dove era stato presentato. Giovani Attivazioni in Interazione Nord e Sud (Gains) è quel progetto inserito nel programma «Intervento sul volontariato giovanile» nell’ambito di Giovani Energie in Comune promosso dal Dipartimento della Gioventù, Presidenza del Consiglio dei Ministri e dall’Anci che ha visto un ampio scambio culturale tra i giovani dell’area grecanica che nel mese di aprile si sono recati nel milanese mentre in agosto è avvenuto il processo inverso con i ragazzi milanesi che hanno conosciuto da vicino il Sud grazie anche all’apporto dell’Agenzia dei Borghi Solidali.

Per il gran finale è stato organizzato a Garbagnate Milanese un incontro pubblico a Corte Valenti, (venerdì prossimo alle 9.30), in cui saranno raccontate le esperienze realizzate e saranno messe in luce le numerose prospettive che si sono aperte. All’incontro saranno presenti i partner del progetto, cioè i comuni dell’ambito territoriale di Garbagnate (Baranzate, Bollate, Cesate, Garbagnate Milanese, Novate Milanese, Paderno Dugnano, Senago, Solaro) il Polo Culturale Insieme Groane, Ciessevi e una delegazione dei partner del Sud: il Comune di Melito di Porto Salvo, le associazioni Pro-Pentedattilo e Azimut Alta Formazione.

Durante la mattinata sarà anche proiettato il cortometraggio realizzato da Lorenza Salati, la giovane filmaker che ha seguito tutto il progetto dall’inizio alla fine, documentando ogni singolo passaggio del progetto. Giovedì 15 alle 20,30 a Solaro precede la serata finale l’incontro pubblico con i prodotti coltivati in terreni confiscati alla ‘ndrangheta all’auditorium Aggregagiovani dove i ragazzi presenteranno la loro esperienza e i prodotti coltivati nei terreni confiscati dalle cooperative del Consorzio Terre del Sole.

«Questa iniziativa ha come obiettivo la connessione positiva fra i territori protagonisti del progetto – ha dichiarato Matteo, uno degli organizzatori. Visti i recenti fatti di cronaca che vedono implicate le nostre due aree geografiche come territorio d’azione di n’drine e organizzazioni criminali, dopo l’esperienza di scambio a Melito che abbiamo fatto la scorsa estate, abbiamo pensato di proporre qualcosa ai nostri concittadini che favorisse invece la nascita di relazioni positive, che possano aiutare a costruire una cultura della legalità e combattere indirettamente la criminalità».

Per la prossima estate è stato già organizzato un campo di lavoro nei terreni confiscati di Villa Placanica nel Comune di Melito di Porto Salvo mentre ha riscosso grande successo il fumetto nato dopo questa esperienza che è stato presentato presso il Paderno Comix.