Garbagnate Milanese, 17 settembre 2011 - Il comitato referendario che si oppone alla realizzazione del centro commerciale, noto come «<PE4», affila le armi. La preoccupazione è chiara: «avere un mega centro commerciale più grande di quello di Limbiate in mezzo alla città, che la deturperà irrimediabilmente. Verrà interrata la Varesina da Banfi a S.Maria Rossa. Una considerevole superficie di circa 145mila metri quadrati di verde verrà cementificata». Nei giorni scorsi sono state depositate le sentenze con le quali il Tribunale amministrativo regionale dichiarava inammissibili e respinti i ricorsi che ne bloccavano la costruzione dando di fatto il via libera ai lavori.

Contestatissimo, il progetto era stato fermato di fatto da due ricorsi presentati nel 2010, il primo incentrato sull’illegittimità della procedura di approvazione del progetto e l’altro sulla proposta di un referendum popolare promossa appunto dal Comitato. «Il Tar ha respinto il ricorso del nostro comitato presentato contro la decisione della giunta Marone e contro le varianti viabilistiche per la realizzazione del centro commerciale di Bariana. Non siamo in grado di esprimere considerazioni giuridiche e non ci aggiungiamo al coro di quelli che addebitano responsabilità agli organismi giudicanti - spiegano dal Comitato -. Tutto quanto era possibile fare è stato fatto e adesso rischiamo di essere invasi dal traffico». «Nelle prossime settimane valuteremo con lo studio legale che ci assiste la possibilità di ricorso al Consiglio di Stato contro la sentenza del Tar e le iniziative da prendere per finanziare anche questo eventuale oneroso impegno. Il Comitato non rinuncerà a svolgere una costante, puntuale, e precisa opposizione senza se e senza ma, e soprattutto senza calcoli di bottega, perché ci anima la convinzione che questa battaglia vada condotta fino in fondo non per noi ma per tutti».

Di parere opposto il sindaco Leonardo Marone, che parla di 600 nuovi posti di lavoro, di parcheggi interrati e tetti verdi per limitare il consumo del territorio: «In generale, il verde sarà l’elemento dominante. Inoltre, il centro commerciale sarà punto di congiungimento tra Bariana, Santa Maria e il centro della città».