Bollate (Milano), 17 dicembre 2014 - Scontava gli arresti domiciliari per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacenti e, nonostante la misura restrittiva, continuava con il suo business malavitoso tanto che gli sono stati sequestrati 5 chili di hashish. B.A.O., marocchino 47enne, viveva in un appartamento di Bollate in via per Novate.
Quando i militari sono andati a controllarlo, hanno notato uscire dal palazzo un altro soggetto noto per lo spaccio di stupefacenti, così hanno deciso di fare una perquisizione domiciliare all’arrestato: in una intercapedine nel bagno hanno trovato quasi 5 chili di hashish suddiviso in panetti da un chili l’uno. L’uomo è stato portato in carcere.