Emergenza allagamento a Rho: ora l’acqua si può scaricare nelle fogne

Allagamenti in box e cantine. Il sindaco: «Misura d’emergenza» di Roberta Rampini

Un cittadino libera il garage dall'acqua

Un cittadino libera il garage dall'acqua

Rho, 18 ottobre 2014 - L'innalzamento della falda acquifera diventa emergenza a Rho. E così, nelle scorse ore, il sindaco Pietro Romano ha firmato un'ordinanza con la quale consente ai cittadini che devono «svuotare» i seminterrati, box e cantine di scaricare l’acqua nel sistema fognario, in deroga al Regolamento del Servizio Idrico Integrato. Il problema, da mesi, si verifica in molte zone dalla città, sia nel centro storico sia nelle frazioni. I casi più gravi sono stati ad aprile, con gli allagamenti del secondo piano interrato del parcheggio comunale di via San Giorgio e delle cantine del complesso residenziale La Castellana di via Dante, angolo via Castelli Fiorenza.

Situazione drammatica anche a Mazzo: qui, nel mese di agosto, il seminterrato più colpito è stato quello del condominio di via Balzarotti 9, dove vivono una trentina di famiglie e ogni volta che piove si allagano box, cantine e portineria. In entrambi i casi i cittadini si sono organizzati con pompe che «pescano» l'acqua dalla falda e la gettano nei tombini. Migliaia e migliaia di litri ogni giorno per impedire nuovi allagamenti. Soluzione vietatissima tanto che ai condomini di via Balzarotti 9 Cap Holding ha inviato una multa a tre zeri e una lettera di diffida. Ora le cose cambiano: grazie all'ordinanza del sindaco si può fare, ma dopo aver presentato la richiesta a Cap Holding.

«Sono molte le situazioni in città, come in altri Comuni della Provincia, dove l'innalzamento della falda provoca allagamenti con conseguente utilizzo delle pompe per lo smaltimento dell'acqua. In condizioni normali l’acqua di falda non può essere smaltita nel sistema fognario perché ciò provoca malfunzionamenti della rete e gravi danni a tutto il sistema di smaltimento e depurazione - spiega il sindaco -. Era necessario emettere un’apposita ordinanza con lo scopo di gestire la fase di emergenza e andare incontro alle esigenze dei cittadini, consentendo loro di risolvere un problema senza esporsi al rischio di sanzioni. Questa ordinanza ha carattere eccezionale e validità limitata nel tempo. Con Cap Holding stiamo infatti lavorando per la soluzione definitiva che consiste nella realizzazione di canali alternativi al sistema fognario dedicati allo smaltimento delle acque di falda». Per monitorare la situazione e poter programmare soluzioni alternative allo smaltimento dell’acqua di falda nella rete fognaria, il Comune di Rho chiede a tutti i proprietari di immobili e agli amministratori dei condomini interessati da fenomeni di innalzamento della falda di comunicare i casi di infiltrazione d’acqua di prima falda ai piani interrati.