Referendum autonomia in Lombardia, si vota domenica 22 ottobre: tutte le informazioni FOTO

Seggi aperti dalle 7 alle 23. Chiamati alle urne 7,5 milioni di lombardi. Debutta voto digitale. Ecco tutte le informazioni

Referendum autonomia in Lombardia

Referendum autonomia in Lombardia

Milano, 21 ottobre 2017 - Tutto pronto per la consultazione di domani, domenica 22 ottobre, per il referendum sull'autonomia. Le operazioni di voto avranno inizio alle ore 7 e termineranno alle ore 23 dello stesso giorno. Per votare occorre recarsi presso il seggio indicato sulla propria tessera elettorale, con un documento d'identità valido. Gli elettori sprovvisti della tessera elettorale possono rivolgersi agli uffici del Comune di residenza per conoscere l'ubicazione del proprio seggio. Non è consentito il voto all'estero, previsto solo per le elezioni della Camera dei Deputati, del Senato e per i referendum nazionali. I lombardi e veneti residenti all'estero ma iscritti all'Aire potranno però esercitare il diritto di voto presentandosi di persona al seggio della sezione elettorale in Italia in cui sono iscritti. Sono chiamati al voto 7.897.056 elettori, 1.523 Comuni, 3.263 edifici sede di voto e 9.224 sezioni elettorali. Ogni seggio è composto da un presidente, tre scrutatori e un segretario. In 550 seggi gli scrutatori sono quattro per l'abbinamento della sezione a seggio speciale o volante.

Referendum sull'autonomia in Lombardia, si vota il 22 ottobre (Newpress)
Referendum sull'autonomia in Lombardia, si vota il 22 ottobre (Newpress)
NIENTE QUORUM, INCOGNITA AFFLUENZA - In Lombardia non è previsto il quorum. Ciò significa che, a prescindere dal numero dei votanti, quello che conta sarà la vittoria del Sì o del No. In Veneto invece, per essere valida, la consultazione avrà bisogno di un'affluenza di almeno il 50%. I seggi forniranno l'affluenza degli elettori alle urne domenica alle ore 12 e alle ore 19 e alla chiusura delle operazioni di voto. Sono chiamati alle urne 7,5 milioni di lombardi. E sta proprio nell’affluenza ai seggi il nodo politico che divide Maroni da una vittoria o da una sconfitta. Sul fronte dell’affluenza, il numero uno di Palazzo Lombardia prende come punto di riferimento il 34% dei lombardi che andò a votare nel 2001 per il referendum costituzionale sull’articolo V.

IL VOTO ELETTRONICO AL DEBUTTO Sono 24.700 le voting machine, Tutte sono dotate di stampante per la verbalizzazione dei voti in fase di scrutinio e almeno 1.300 hanno anche un'urna integrata (non gestita dall'elettore) per la verifica incrociata dei voti memorizzati (ogni voto espresso viene stampato e conservato nell'urna). È previsto un servizio di assistenza ai seggi di voto con la presenza di 6.300 tecnici in loco (almeno uno per ogni edificio sede di seggio). I tecnici offriranno supporto al personale per tutte le operazioni di allestimento del seggio e preparazione delle voting machine fino al riversamento dei dati contenuti nelle memorie usb nel sistema approntato da Regione. Oltre al personale in loco, l' assistenza è garantita da un call center, che coordinerà l' attività dei tecnici e risponderà alle richieste prima, durante e dopo il voto: dal 15 ottobre al 23 ottobre è attivo il numero del call center 800.861.431 per l'assistenza tecnica agli Uffici elettorali dei Comuni e ai presidenti di seggio.

Un tablet per il voto elettronico
Un tablet per il voto elettronico

SI VOTA ANCHE PER LA FUSIONE DEI COMUNI - Contestualmente al Referendum per l'Autonomia, domani 17 Comuni lombardi sono interessati dallo svolgimento di 6 referendum di fusione. Lo ricorda in una nota l'assessore all'Agricoltura della Regione Lombardia, coordinatore dell'azione della Giunta regionale per il Referendum. I Comuni sono, in provincia di Como, Albiolo (2 sezioni ordinarie), Rodero (1 sezione ordinaria) e Valmorea (2 sezioni ordinarie); Cernobbio (6 sezioni ordinarie), Moltrasio (2 sezioni ordinarie) e Carate Urio (1 sezione ordinaria); San Fedele Intelvi (2 sezioni ordinarie), Casasco d'Intelvi (1 sezione ordinaria) e Castiglione d'Intelvi (1 sezione ordinaria); Introzzo (1 sezione ordinaria), Tremenico (1 sezione ordinaria), Vestreno (1 sezione ordinaria) in provincia di Lecco; Camairago (1 sezione ordinaria) e Cavacurta (1 sezione ordinaria) in provincia di Lodi; Pieve di Coriano (1 sezione ordinaria), Revere (3 sezioni ordinarie) e Villa Poma (2 sezioni ordinarie) in provincia di Mantova.