Madagascar, incubo peste: 119 casi e 40 morti

E' la denuncia dell'Organizzazione Mondiale della Sanità: "Pericolo di contagio anche nella capitale"

Madagascar, allarme peste (Reuters)

Madagascar, allarme peste (Reuters)

Antananarivo, 21 novembre 2014  - In Madagascar un'epidemia di peste ha causato la morte di 40 persone, e la malattia di origine batterica è stata diagnosticata a 119 persone da agosto ad oggi. Lo ha reso noto l'Organizzazione mondiale della Sanità (Oms). Una persona è morta e altre due risultato contagiate nella capitale, Antananarivo. L'Oms teme che l'epidemia possa diffondersi rapidamente nella città, la più grande e densamente popolata dell'isola, anche a causa delle carenze del sistema sanitario.

L'Oms ha reso noto che è stata allestita una task force internazionale per gestire l'epidemia, e che il costo del progetto raggiunge i 200mila dolllari. L'organizzazione internazionale ha fatto sapere che sta lavorando con la Croce rossa e con le autorità sanitarie del Madagascar per controllare l'epidemia. La peste è una malattia trasportata dai roditori e diffusa dalle pulci. Gli umani sono più spesso contagiati quando sono morsi dalle pulci, manifestando il rigonfiamento dei linfonodi e a volte polmonite.

Combattere la malattia in Madagascar è più difficile a causa dell'alto livello di resistenza a un insetticida usato per controllare le pulci, secondo l'Oms. Cure rapide e antibiotici sono efficaci per curare la malattia. La forma bubbonica della malattia, che causa i linfonodi rigonfi, può essere curata con gli antibiotici. La peste polmonare, più mortale, che attacca i polmoni, può causare la morte dei pazienti entro 24 ore. La peste polmonare si diffonde facilmente attraverso la tosse, ma l'Oms ha riferito che solo il 2% dei casi segnalati in Madagascar deriva da questa forma della malattia. 

Il primo caso dell'epidemia è stato riscontrato in un villaggio in un distretto a due ore di distanza da Antananarivo. L'uomo ha ricevuto una diagnosi positiva lo scorso 31 agosto ed è morto alcuni giorni dopo, secondo l'Oms. Da allora altri 16 distretti hanno riportato casi di peste. La peste ha ucciso milioni di persone in Europa durante il Medioevo. Infezioni da peste si verificano ancora nel mondo, soprattutto in parti di Africa e Asia.