Rafting, castelli e birdwatching: il boom turistico di Vigevano

L'evoluzione della città: da essere considerata la città ideale di Leonardo Da Vinci ad essere meta ambita per turisti amanti della natura

Rafting sul Ticino

Rafting sul Ticino

Vigevano, 22 luglio 2015 – Da essere considerata "la città ideale" dal genio di Leonardo Da Vinci (lo ha scritto in diversi manoscritti autentici) ad essere meta scelta da turisti amanti della natura e che vogliono restare a contatto con essa. Vigevano è il centro più importante della Lomellina, un paesaggio ricco di risaie e di meravigliosi castelli, e si trova nel territorio del più antico Parco Regionale d’Italia, vero “tempio” della flora e della fauna locali. Uscendo dal centro storico della città si attraversa la zona agricola del Parco, un paesaggio ricco di risaie, ottimo punto di avvistamento degli aironi, e di caratteristiche cascine: tracce importanti della tradizione contadina e di storia del territorio. Giunti in località Ronchi si può accedere a piedi al Parco Naturale e qui, con una passeggiata di circa un’ora e mezza, accompagnati da guide naturalistiche, si percorrono habitat ricchi di biodiversità: il bosco mesofilo, le radure, le zone di canneto e di lanca fino a raggiungere le ampie spiagge affacciate sul fiume azzurro.

Si tratta di un territorio interessante da visitare in ogni stagione dell’anno. I colori della campagna, le tradizioni ancora molto radicate, le numerose rievocazioni storiche e le eccellenze gastronomiche la rendono particolarmente affascinante. I sentieri che penetrano nel Parco congiungono Vigevano con Pavia attraverso un percorso naturalistico che fa parte di una delle riserve naturalistiche riconosciute dall’Unesco come una delle più importanti e pregiate al mondo. A piedi, in barca o in bicicletta, tanti sono i modi per andare alla scoperta dei tesori naturali di questo territorio. Il Parco è infatti visitato ogni anno da più di 800 mila persone, attirate dalla facilità di accesso e, soprattutto, dalla possibilità di trascorrere qualche ora in mezzo alla natura a pochi chilometri da Milano. Per favorire e diversificare la fruizione dell’area, nel corso degli anni sono state realizzate numerose infrastrutture: una rete di percorsi riservati al transito ciclo-pedonale e più di 50 itinerari – 799 chilometri in totale – per trekking e mountain biking, che toccano gli angoli più belli e selvaggi del territorio. Per chi poi vuole vivere il paesaggio in modo diverso, è possibile “passeggiare” in canoa o divertirsi con il rafting. Per info: www.aqquarafting.com

Percorsi a tema, musei, osservatori naturali e spazi attrezzati permettono di vivere l’esperienza di un’immersione a 360 gradi nella natura. I diversi percorsi si snodano in un paesaggio di pianura, fra le campagne del riso che si trasformano nel corso dell’anno: da lago immobile nella tarda primavera, diventano verdi praterie d’estate e, infine, dorate distese di spighe nei mesi autunnali. Alle porte di Vigevano, percorrendo la S.P. 206 Vigevano-Pavia, si trova la frazione Sforzesca, un piccolo antico borgo ricco di storia a cultura. La “villa della Sforzesca” si compone di diversi complessi monumentali nati in successivi momenti storici. La sua origine è legata alla donazione di terreni da parte del Comune di Gambolò a Ludovico il Moro, estendendo così le proprietà della famiglia Sforza. 

Oggi la Sforzesca è ancora una frazione viva; attorno agli antichi edifici è sorto il “Centro Parco La Sforzesca”, punto di partenza ideale per escursioni a piedi o in bicicletta lungo i numerosi percorsi che si snodano all’interno del Parco Ticino tra boschi di querce, ontani e carpini. Vale la pena fare una tappa anche all’Ecomuseo della Roggia Mora - Mulino di Mora Bassa, sulla strada Mora Bassa: mulino quattrocentesco attorno al quale aleggiano interessanti richiami di storia e di leggenda che riportano alla figura di Leonardo Da Vinci. L’Ecomuseo ospita una mostra permanente costituita da modelli in legno funzionanti e macchine leonardesche. Per info: http://www.lacittaideale.org

Le soste culturali, nei numerosi borghi sorti attorno ai castelli e alle pievi medievali, si possono allietare con pause gastronomiche in tipiche trattorie o nelle numerose aziende agrituristiche. Per info: http://www.iatprolocovigevano.it/