Cambia la viabilitàù alla Minerva
Pavia, 28 luglio 2016 - I pedoni possono ora attraversare la Minerva, rispettando il semaforo, anche dal lato di viale Cesare Battisti. Dove vengono tolti 19 posti auto per la sosta, tra i 2 marciapiedi dello spartitraffico (6 sul lato in uscita dal viale verso la Minerva, 8 sul lato all’imbocco del viale) e il lato fra l’edicola e la fermata dell’autobus (5 stalli regolari, più un paio ‘abusivi’). Le novità sono state presentate ieri a palazzo Mezzabarba dall’assessore alla Mobilità, Davide Lazzari. Gli interventi attesi da parte del Comune riguardavano in realtà il più complesso nodo fra il piazzale della stazione e la Minerva, da mesi in fase di studio per una razionalizzazione della viabilità che risolva l’attuale situazione caotica.
«Stiamo predisponendo gli ultimi dettagli con Rfi – anticipa l’assessore Lazzari al riguardo – e presenteremo il tutto fra qualche settimana, sia per l’accesso sul fronte della stazione ferroviaria, sia sul retro, di via Bricchetti». Gli studi dei flussi di traffico nella zona, oltre alle criticità del piazzale della Stazione, hanno riproposto all’assessorato alla Mobilità altri problemi, già noti da anni e mai risolti con provvedimenti efficaci, in piazzale della Minerva. «C’era la criticità – spiega Lazzari – dell’attraversamento pedonale in superficie sul lato di viale Cesare Battisti. Le transenne che bloccano il passaggio pedonale, anziché ottenere l’effetto sperato di indirizzare i pedoni a utilizzare il sottopassaggio, spingono in realtà i pedoni a occupare la sezione stradale che sarebbe riservata alla pista ciclabile, senza neppure rispettare il semaforo perché, da quando era stato vietato l’attraversamento in superficie, erano stati tolti anche gli indicatori pedonali. Ora abbiamo rimosso le transenne e ripristinato gli indicatori semaforici per i pedoni. E il semaforo è già sincronizzato con gli altri impianti di tutta la zona, da viale Cesare Battisti al ponte della Libertà».
Effetto collaterale della novità sarà il progressivo totale abbandono del sottopassaggio, da sempre poco utilizzato. L’altra novità presentata ieri riguarda i posti auto sullo spartitraffico all’imbocco sempre di viale Cesare Battisti. «Si tratta di pochi stalli per la sosta a pagamento – dice Lazzari – che davano problemi notevoli così a ridosso dell’incrocio: le auto in manovra per salire e scendere dal marciapiede finivano col bloccare il flusso di auto e creare ingorghi, così come quei pochi posti fra gli alberi prima della fermata dell’autobus».