Truffa a un’anziana donna a Pitigliano
Vigevano (Pavia), 23 gennaio 2015 - Due truffe sono state messe a segno nella tarda mattinata a Vigevano e Garlasco. Nel primo caso il malvivente che intorno a mezzogiorno si è introdotto nell’abitazione di una pensionata di 79 anni che abita in corso Torino e che si era presentato come un addetto dell’acquedotto incaricato di effettuare dei controlli alla rete idrica, quando ha capito che la sua vittima si era forse resa conto di quello che stava accadendo ma che non sarebbe stata in grado di reagire, ha estratto un metal detector e con esso ha ispezionato la casa alla ricerca dell’oro. E lo ha trovato: anche quei gioielli che la donna aveva fatto murare in una intercapedine di una parete e che lui non ha avuto alcun problema a rompere. Poi ha prelevato anche 200 euro in contanti che erano custoditi nel portafoglio della pensionata ed è fuggito. L’ammontare del bottino è stato stimato in 10 mila euro.
Sull’accaduto indagano i carabinieri che si stanno occupando anche della truffa messa a segno intorno alle 13 a Garlasco ai danni di una donna di 75 anni, In questo frangente il falso tecnico della rete idrica ha spiegato alla sua vittima di dover effettuare dei rilievi con una apparecchiatura a onde elettromagnetiche in grado di danneggiare l’oro. E che per proteggerlo sarebbe stato necessario metterlo nel frigorifero, l’unico luogo sicuro. E anche quello da cui i monili, per un valore di 100 euro hanno preso il volo poco dopo con i 100 euro in contanti che la donna aveva in casa.
di Umberto Zanichelli