Truffatore in trasferta, arrestato: aveva l'obbligo di firma

L'uomo, 56 anni di Mortara, era già noto alle forze dell'ordine e aveva l'obbligo di firma di Umberto Zanichelli

Immagine di repertorio

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Mortara, 23 ottobre 2014 - Un professionista del raggiro, specializzato in travestimenti e nell'utilizzo di documenti falsi. E' il ritratto di P.F., 56 anni, mortarese arrestato ieri nelle Marche poco prima di mettere a segno l'ennesimo raggiro. L'uomo è finito in manette perché sul suo capo pendeva un ordine restrittivo: il giudice gli aveva infatti inflitto una pena di due anni di colonia agricola, da scontare in Sardegna, in sostituzione della libertà vigilata. Ma dal maggio scorso l'uomo era latitante. Forti aveva evitato l'arresto da parte dei carabinieri di Mortara che nei mesi precedenti lo avevano segnalato per alcune violazioni. In un caso l'uomo, che aveva l'obbligo di rientrare nella sua abitazione per la notte, si era assentato dal centro lomellino per alcuni giorni senza preavviso nè assicurazioni ed era volato a Londra. Solo al rientro era stato identificato dai carabinieri di servizio all'aeroporto di Malpensa. I successivi accertamenti avevano consentito di appurare che non era la prima volta che Forti si prendeva libertà del genere.