Pavia, stadio Fortunati nel degrado tra erbacce e scritte sui muri

Nelle prossime ore dovrebbe essere riconsegnato all’F.C. Pavia 1911

Ecco come è ridotto l’impianto

Ecco come è ridotto l’impianto

Pavia, 31 agosto 2016 - Lo stadio Fortunati sarà riconsegnato ufficialmente nelle prossime ore all’F.C.Pavia 1911 dall’amministrazione comunale. La questione, trascinatasi per tutta l’estate a seguito dell’avvio dell’iter del fallimento dell’A.C.Pavia 1911 (la prima seduta in tribunale è prevista a fine settembre), è arrivata a una prima svolta anche se l’iter è tutt’altro che concluso. "Si è fatto di tutto per arrivare in tempi strettissimi per la concessione per un’utilizzazione provvisoria alla nuova società – spiega il sindaco Massimo Depaoli – ma per una nuova convenzione dovremmo riparlarne nelle prossime settimane. Come previsto ormai da un paio d’anni per i beni pubblici c’è una procedura da seguire con una manifestazione d’interesse".

Quello che il nuovo F.C. Pavia 1911 da oggi è pronto a fare è ricominciare ad utilizzare le strutture, come la sede, e soprattutto intervenire con la manutenzione del fondo del campo di gioco. L’erba è altissima, non tagliata ormai da tempo. I dipendenti e collaboratori della vecchia gestione cinese hanno operato fino a giugno, poi dopo il passaggio per il prezzo di un euro al nuovo presidente Alessandro Nuccilli tutto si è fermato. Dai primi di luglio a oggi, la situazione è rimasta bloccata e come documentano anche le foto realizzate ieri al Fortunati la struttura è in pieno degrado. Erbacce un po’ dappertutto, scritte sui muri.

In questo momento, con una situazione provvisoria, il primo passo è dar modo al nuovo Pavia di incominciare ad intervenire sul campo di gioco e sperare di poter rimetterlo in sesto per la prima casalinga del campionato di Eccellenza prevista per domenica 18 settembre contro l’Atletico San Giuliano. Ora il Comune, che ha tergiversato nelle settimane d’agosto, ha dovuto dare un’accelerata ma a settembre dovrà poi stipulare la nuova convenzione. La precedente prevedeva il costo di affitto annuo per l’A.C. Pavia in mille euro e un contributo del Comune di 40mila per la gestione della struttura. Ora bisognerà capire a chi verrà affidata la struttura e a quali condizioni.