Vigevano, 4 giugno 2012 - Uno straordinario successo di pubblico. Un dato che attesta quanta sia la voglia di partecipazione non solo dei vigevanesi, ma anche dei molti visitatori che hanno raggiunto la città ducale per l' edizione 2012 della Notte Bianca, in scena sabato nelle vie del centro storico. Un centro cittadino che ha fatto registrare una presenza record (i dati non sono ancora ufficiali ma l'affluenza è stata stimata tra le 50 e le 60 mila persone tra le 19 e le 3 del mattino) segno che la città è viva e che non chiede altro di poter disporre di occasioni così importanti. Di livello assoluto la presenza di ospiti, primo fra tutti il lomellino Ron che si è esibito a Vigevano solo poche decine di minuti dopo averlo fatto a Bresso in onore del Papa, ma anche quella dei giovane gruppi selezionati per animare i diversi punti del centro storico.

L'evento, che ha avuto come presentatore d'eccezione Rudy Zerbi, è stato organizzato dall'Associazione culturale Natale-Vella di Vigevano con la collaborazione del Comune e di numerosissime associazioni cittadine. All'interno del cortile del Castello, un centinaio di stand che hanno offerto ai visitatori un enorme ventaglio di proposte. Nelle vie del centro storico invece , moltissimi gli stand gastronomici e le postazioni musicali.

L'occasione è stata infatti un'utilissima vetrina per diversi giovani gruppi di Vigevano e del circondario, stati selezionati dal direttore artistico Andrea Dulio, che si sono esibiti davanti ad una platea davvero eccezionale. Poi ancora esibizioni, spettacoli, attrazioni per i più piccoli: una offerta enorme, come aveva sottolineato il sindaco Andrea Sala alla presentazione dell'evento. «La Notte Bianca - aveva detto - presenta un numero ed una varietà di proposte tali che sarà materialmente impossibile esplorarle tutte. Ma anche questo sarà un motivo in più per esserci». Un invito che è stato raccolto da tutti i vigevanesi che hanno visto la città "rifiorire" per una notte. Una indicazione importante anche per il futuro: la Notte Bianca è ormai un appuntamento fisso, destinato a crescere ancora.

umberto.zanichelli@ilgiorno.net