Pavia, orari ridotti per giocare allo slot-machine in bar e locali pubblici

Il sindaco Massimo Depaoli ha firmato un’ordinanza che modifica gli orari di accensione delle macchinette: si potrà giocare solo dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 22

Un giocatore davanti alle slot machine

Un giocatore davanti alle slot machine

Pavia, 24 ottobre 2014 - Giro di vite sulle slot-machine: a Pavia orari ridotti per giocare con le slot-machine nei bar e nei locali pubblici. Il Comune ha deciso di imporre questa novità per limitare un fenomeno che in città è diventato preoccupante: non a caso la città, dati alla mano, è stata definita la capitale del gioco d’azzardo in Italia (per rapporto tra numero di residenti e soldi spesi, oltre a ore trascorse, per le slot) finendo anche in prima pagina sul “New York Times”.

Il sindaco Massimo Depaoli ha firmato un’ordinanza che modifica gli orari di accensione delle slot-machine: si potrà giocare solo dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 22. Norme, dunque, più stringenti dal momento che la fascia oraria indicata nel 2011 prevedeva un utilizzo delle slot dalle 10 del mattino all’una di notte.

«Il motivo per cui abbiamo scelto questi orari - spiega il vice sindaco e assessore al Commercio del Comune di Pavia, Angela Gregorini - è la criticità di due fasi della giornata: la mattina, quando i ragazzi vanno a scuola e gli anziani li accompagnano, e il pomeriggio, subito dopo l’uscita dalle scuole. Questi sono i due momenti della giornata nei quali gli anziani e i ragazzi sono piu’ ‘a rischio’ e disposti al gioco». L’ordinanza adottata a Pavia propone una situazione simile a quella di Milano, dove le slot possono restare accese solo dalle 9 alle 12 e dalle 18 alle 23.