Perde al videopoker i soldi da dare ai fornitori: commerciante simula una rapina

I militari lo hanno smascherato attraverso le registrazioni delle telecamere di sicurezza di Umberto Zanichelli

L'arresto è stato eseguito dai carabinieri

L'arresto è stato eseguito dai carabinieri

Garlasco, 2 ottobre 2014 - Ha speso tutti i soldi destinati pagamento della merce appena ricevuta ad alcuni fornitori ai videopoker. E poi, per giustificare l’impossibilità di saldare i debiti, ha simulato la rapina di una borsello contenente 15mila euro. Ma la storia che F.M., 45 anni, commerciante incensurato residente a Garlasco ha raccontato ai militari non ha convinto per niente gli uomini del capitano Papaleo, che lo hanno smascherato in poche ore. A metterlo con le spalle al muro sono state le immagini delle telecamere di sorveglianza viaria di Garlasco che, al semaforo di corso Cavour, dove il commerciante aveva raccontato di essere stato rapinato da uno sconosciuto poi fuggito a piedi, non hanno evidenziato traccia della rapina. E’ stato allora che il commerciante ha vuotato il sacco raccontando di essere una vittima della ludopatia.