Circolare choc in una scuola media: "I prof comprino la carta per stampare"

La direttiva: "Ogni docente dovrà provvedere personalmente alla fornitura della carta" e "ogni docente dovrà compilare il registro di utilizzo presso i bidelli sia al ritiro che alla consegna del cavetto" di S.Z.

Scuola

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Pavia, 2 marzo 2015 - "Dov'è la Buona Scuola? Questa è la scuola reale, purtroppo". Elena Maga, sindacalista della Cisl Scuola, ha postato ieri su Facebook una direttiva emessa dalla dirigente di un istituto comprensivo statale in Lomellina, inviata ai docenti della scuola secondaria di primo grado, che avrà decorrenza da oggi. L’oggetto è l’utilizzo delle stampanti in sala docenti: «Ogni docente dovrà provvedere personalmente alla fornitura della carta» e «ogni docente dovrà compilare il registro di utilizzo presso i bidelli sia al ritiro che alla consegna del cavetto».

Una breve e sintetica comunicazione sulle modalità di utilizzo delle stampanti, che lancia però qualche interrogativo pur in tempi di spending review. «Dobbiamo lavorare tutti – commenta la sindacalista – per contrastare questa cose. Come possiamo tollerare che gli insegnanti debbano fare tutto, compreso comprarsi la carta per le fotocopie, senza reagire?». Elena Maga ha mandato la comunicazione anche al premier Matteo Renzi e al ministro dell’Istruzione, Stefania Giannini: «Intervenire seriamente e subito sarebbe concretizzare effettivamente la Buona Scuola», è l’ulteriore commento della sindacalista pavese.