Pavia alle urne, duemila sindaci e consiglieri eleggono la nuova Provincia

Nasce l'area vasta con due candidati presidente e 12 seggi da assegnare

Andrea Itraloni e Vittorio Poma (Torres)

Andrea Itraloni e Vittorio Poma (Torres)

Pavia, 27 agosto 2016 - Oggi si elegge il presidente e il consiglio della nuova Provincia. In base alle regole della Legge Delrio che due anni fa ha declassato l’istituzione svuotandola di funzioni e trasformandola in enti di secondo livello. Anche se la riforma è ancora legata all’esito del prossimo referendum costituzionale, dal 2014 in diverse province si sono già rinnovati i vertici degli enti con le nuove modalità che prevedono elezioni "di secondo grado": gli elettori non sono direttamente i cittadini ma sindaci e consiglieri comunali. Il presidente provinciale pavese Daniele Bosone, già senatore Pd, è stato fra gli ultimi in Lombardia a dover lasciare la carica conquistata ai seggi nel maggio 2011 con il voto popolare, e in scadenza di mandato appunto quest’anno con una proroga di qualche mese.

La Provincia ora non c’è più, al suo posto c’è l’ente di Area vasta, con alcune delle funzioni delle ex Province, tra cui edilizia scolastica, trasporti pubblici, viabilità e ambiente. Ma con un futuro ancora tutto da scrivere in base appunto all’esito del prossimo referendum. In attesa del voto dei cittadini, oggi in provincia di Pavia alle urne ci andranno i sindaci e consiglieri comunali, con voto "ponderato" in base al numero degli abitanti dell’ente rappresentato. Sono 2.030 gli elettori chiamati a scegliere il presidente e i 12 componenti del Consiglio provinciale. E se in altre ex Province i pubblici amministratori-elettori si erano accordati preventivamente, arrivando alle elezioni (nel 2014) con un unico candidato presidente, a Pavia invece anche gli elettori "di secondo grado" si trovano una scelta tra 2 candidati. Il centrodestra ha puntato su Andrea Itraloni, 44enne sindaco di Copiano (carica che dovrà lasciare per incompatibilità se verrà eletto presidente dell’Area vasta della provincia di Pavia). Vittorio Poma, 57enne presidente uscente del Consiglio provinciale, già presidente della Provincia dal 2006 al 2011 ma poi non ricandidato dal centrodestra, è invece il rappresentante del Pd e del centrosinistra. Anche se lo stesso Poma in Consiglio comunale a Pavia è stato eletto nel 2014 con la lista del sindaco uscente Alessandro Cattaneo di Forza Italia, ed è all’opposizione del sindaco Pd Massimo Depaoli). Scelte per le candidature con una vivace campagna elettorale, in particolare nella città capoluogo, ma con polemiche estese dal Pavese alla Lomellina e all’Oltrepò. Oggi i 2.030 aventi diritto potranno votare dalle 8 alle 20 nell’unico seggio (altra scelta discussa) all’Istituto Volta, in via Abbiategrasso a Pavia.