In bici tra Lomellina e Abbiatense: ecco 'Traccia Azzurra'

Un percorso ciclabile da un milione e 800mila euro, finanziato al 70 per cento dalla Regione

In bici nel Parco del Ticino

In bici nel Parco del Ticino

Vigevano (Pavia), 26 luglio 2016 - Lo hanno ribattezzato Traccia Azzurra ed è il progetto grazie al quale molto presto la Lomellina e l'Abbiatense saranno collegati da una pista ciclabile che consentirà ai fruitori di godere delle bellezze storiche, culturali e naturalistiche di una zona tra le più suggestive della pianura. A co-finanziarlo sarà la Regione Lombardia, che si accollerà il 70% della spesa prevista, circa un milione e 800 mila euro, e che sarà affiancata dal Parco del Ticino, che è l'ente capofila che ha aderito al bando per la mobilità cicilistica, e dai Comuni di Vigevano, Abbiategrasso, Morimondo e Ozzero.

Il bando mette a disposizione delle importanti risorse finalizzate alla realizzazione e all'incremento degli itinerari ciclabili all'interno di una area considerata di enorme interesse. E non si tratta solo di valorizzare un tratto di territorio che ha un alto valore dal punto di vista paesistico e ambientale, perché la realizzazione della pista ciclabile consentirà di mettere in diretto collegamento la zona del Naviglio Grande a quella del Ticino, importante per la mobilità locale, ma anche di inserire il percorso negli itinerari cicloturistici più importanti che collegano l'Europa alla Lombardia e in particolare all'asse Torino-Venezia, lungo il Po.

Un ruolo importante sarà rivestito anche dagli attuali lavori per la realizzazione del nuovo ponte sul Ticino di Vigevano: il viadotto sarà destinato ad accogliere tutto il traffico veicolare, lasciando la struttura attualmente in uso all'utilizzo ciclopedonale. "Grazie all'impegno del Parco del Ticino - è il commento del presidente Gian Pietro Beltrami - siamo stati in grado di raggiungere un risultato importantissimo per il nostro territorio, vale a dire il collegamento tra Milano e Pavia. L'obiettivo sarà raggiungibile grazie all'ottimo stato di salute del nostro ente che può vantare un bilancio sano e in grado di sostenere la propria quota di costi, andando in questo modo anche incontro a quelle che sono le esigenze delle comunità che fanno parte del territorio del Parco". Il costo dell'opera è stato stimato in un milione e 880 mila euro da suddividersi tra il 70% sostenuto dalla Regione ed il restante 30% che andrà in capo ai Comuni che hanno aderito al progetto. "La nuova ciclovia - aggiunge Gioia Gibelli, consigliere del Parco che ha voluto il progetto - sarà un importante elemento per lo sviluppo del cicloturismo nell'area, attività economica che ha davanti grandi e importanti possibilità di sviluppo anche in termini di indotti su tutto il territorio di riferimento".