Inceneritore pirolisi di Retorbido, valutazione contestata: "Pochi dati sulla salute"

Retorbido, il M5S deposita un’altra interpellanza in Regione

Una manifestazione  organizzata nei mesi scorsi (Torres)

Una manifestazione organizzata nei mesi scorsi (Torres)

Retorbido, 22 maggio 2016 - Game over: la Regione Lombardia dovrebbe chiudere l’iter rigettare il progetto perché tutta la procedura è un autentico colabrodo. In sintesi è il concetto dell’ultima iniziativa in ordine di tempo (la quarta da inizio 2015) del Movimento Cinque Stelle che, riguardo il progetto inceneritore pirolisi di Retorbido, proprio 24 ore fa ha depositato l’ennesima interpellanza a firma della consigliere regionale pavese Iolanda Nanni. "Dall’analisi della valutazione di impatto sanitario (Vis) depositata a fine marzo scorso dalla Iet (Italiana Energetica Tire Srl, società che vuol realizzare l’impianto) emerge che la stessa è incompleta e deficitaria - sottolinea Iolanda Nanni - infatti le integrazioni fatte sulla valutazione di impatto sanitario affidata al noto istituto scientifico Mario Negri si riferiscono solo alla prima fase dello studio necessario e non anche al secondo, ed è quindi incompleto".

Insomma, secondo l’esponente pentastellata si è andati ben oltre i limiti temporali per fornire le integrazioni che la Regione Lombardia aveva richiesto. La consigliera regionale Iolanda Nanni, a questo proposito, cita proprio un documento dell’istituto Mario Negri nel quale si precisa che lo studio si sarebbe effettuato in due fasi e solo la prima con disponibilità entro fine marzo mentre la seconda fase, relativa alla valutazione di altri scenari emissivi/immissivi sarebbe stata terminata entro fine giugno 2016.

Ieri, intanto, alla vigilia della grande manifestazione di protesta organizzata dal comitato contro la pirolisi di Retorbido che inizierà alle 16,30 per concludersi in serata e che vedrà la partecipazione di personaggi della cultura come Dario Fo o dello spettacolo come Ezio Iacchetti e Roberto Vecchioni, l’assessore all’ambiente della Regione Claudia Maria Terzi ha diffuso un video su Facebook. "Porteremo in Giunta una delibera che impedisce la realizzazione di impianti lungo lo Staffora – ha detto –. Il 16 giugno sarò in audizione in Senato". Ma Nanni non ci crede e replica: "Acca nisciun è fess".