TRAGEDIA Carabinieri sul luogo dell’aggressione (Sacchiero)
Garlasco, 30 luglio 2015 - Non ce l'ha fatta Renzo Moretto, il pensionato di 75 anni, residente a Garlasco, aggredito lo scorso 7 luglio mentre rincasava da Ersilio Poggi, 48 anni, pizzaiolo, che lo ha colpito con un coltello da cucina. Nei giorni scorsi il quadro clinico dell’uomo, che non aveva mai lasciato il reparto di Rianimazione del policlinico di Pavia, sembrava essere leggermente migliorato. Invece nelle ultime ore la situazione è precipitata e il pensionato ha cessato di vivere questo pomeriggio. La salma è stata trasferita all’istituto di medicina legale di Pavia dove sarà sottoposta ad autopsia.
Per il pizzaiolo l’accusa diventa ora di omicidio. Il fatto di sangue era avvenuto qualche minuto prima delle 5 del mattino: Renzo Moretto era solito uscire di casa per passeggiare quando la cittadina lomellina non aveva ancora iniziato la sua routine. Un’ abitudine che tutti nella zona conoscevano: l’uomo viveva con la moglie in vicolo Vienna, una laterale di corso Cavour. E quel giorno Ersilio Poggi, con un cappellino in testa, gli occhiali da sole, un asciugamano al collo e della schiuma da barba sul volto, lo aveva atteso nel buio. E quando lo ha visto arrivare è uscito allo scoperto.
"Dammi i soldi" avrebbe detto, secondo il racconto di alcune persone che vivono nel vicolo e che hanno udito lo scambio di battute tra i due. "Abbassa il coltello", avrebbe replicato l’anziano. Una richiesta inutile, perché a quel punto l’aggressore lo ha colpito e poi è fuggito inseguito da uno dei figli della vittima che, richiamato dal rumore, è uscito di casa e lo ha inseguito per un tratto. Il pizzaiolo, che è stato riconosciuto, è tornato a casa. Ed è lì che i carabinieri lo hanno trovato poco dopo: stava cercando di mettere degli abiti in lavatrice; vicino al lavandino i militari hanno ritrovato un coltello da cucina con tracce di sague, con tutta probabilità l’arma utilizzata per l’aggressione.
Tutte da chiarire le ragioni del gesto. Scartata l’ipotesi della rapina, alla base del diverbio ci sono state forse questioni economiche pregresse. Trasportato al San Matteo di Pavia, il pensionato era stato sottoposto a un lungo intervento chirurgico. La lama che lo ha raggiunto all’altezza dell’ombelico e gli ha provocato lesioni al fegato e all’intestino. In ottobre Ersilio Poggi era stato denunciato a piede libero per aver provocato danni, in una sola notte, ad una dozzina di vetrine di Garlasco.