Da sinistra, Giovanni Vaggi e Gianpiero Lotito
Pavia, 25 novembre 2015 - Due medaglie d’oro, diversi attestati e un riconoscimento alla memoria. Anche il 2015 ha i suoi benemeriti che si trascineranno le solite immancabili polemiche. Una arriva subito ed è legata alla candidatura di un disoccupato, Domenico Michelini, che Melania Lanave avrebbe voluto eleggere a simbolo di un’altra Pavia che fatica a sbarcare il lunario. Ma i capigruppo in Consiglio comunale hanno scelto e le proposte per l’assegnazione della medaglia d’oro si sono concentrate su Giovanni Vaggi (proposto dal Pd Francesco Brendolise), professore di Economia dell’Università di Pavia, direttore del master in cooperazione allo svilippo e su Gianpiero Lotito (proposto da Andrianos Mitsiopoulos di FI) fondatore di FacilityLive, un motore di ricerca semantico che vale 35 milioni di euro. Diverse le indicazioni relative gli attestati di benemerenza destinati a Francesco Zappoli (Davide Ottini Pd) l’uomo che in febbraio ha affrontato un ladro in azione e ad Alessandro Carvani Minetti (Elena Madama), paratleta della nazionale italiana, che si è laureato campione del mondo di Paraduathlon.
Il capogruppo del Movimento 5 stelle, Giuseppe Polizzi ha presentato la candidatura di Carla Raffone responsabile del doposcuola di San Lanfranco, mentre il consigliere Roberto Rizzardi (Cittadini per Depaoli) ha proposto Andrea Pietrabissa e Ferdinando Auricchio inventori della stampa 3D a servizio della chirurgia. In tema di scienza e di salute, poi tra i benemeriti sarà inserito anche il Cnao (Giuseppe Arcuri), il centro nazionale di adroterapia oncologica. Un riconoscimento alla memoria dovrebbe essere conferito all’avvocato Franco Maurici. A sostenere questa candidatura ci sono tre associazioni e 500 firme, ma l’ultima parola sarà del Consiglio comunale che si riunirà il 30.