Mercoledì 24 Aprile 2024

Pavia, assalto al negozio Cabrini. Rapinatore punta il coltello alla gola della titolare

Davanti al malvivente la donna e si è messa a urlare e alla fine è riuscita a farlo scappare via di Stefano Zanette

INSICUREZZA Il negozio preso di mira dal bandito solitario che aveva in mano un lungo coltello Qui sopra il sottopassaggio di via Bricchetti considerato dai residenti una fonte di rischio (Torres)

INSICUREZZA Il negozio preso di mira dal bandito solitario che aveva in mano un lungo coltello Qui sopra il sottopassaggio di via Bricchetti considerato dai residenti una fonte di rischio (Torres)

Pavia, 21 dicembre 2014 - Si è messa a urlare e il rapinatore, che forse non si aspettava una così decisa reazione, è scappato a mani vuote. Vittima della tentata rapina, la moglie del titolare del negozio di tende e tendaggi Cabrini, in via Bricchetti. L’aggressione è successa venerdì sera, poco prima dell’orario di chiusura, e ieri la donna non se l’è sentita di ritornare in negozio, dove ieri c’era dunque solo il marito, che non ha voluto però commentare l’accaduto.

Lui l'altro pomeriggio non c’era quando è entrato quello sconosciuto, con il volto parzialmente nascosto da un cappellino con la visiera tenuta bassa a coprire gli occhi e una sciarpa alzata invece fin sopra il naso. Era armato con un coltello, che ha puntato alla gola della donna, minacciandola per farsi consegnare i soldi in cassa. Riuscendo a divincolarsi dalla presa dell’aggressore e dalla minaccia col coltello, s’è messa a urlare con tutte le forze che ha trovato.

Ed è riuscita nell’intento di far desistere il rapinatore dai suoi propositi criminali. L’uomo è infatti uscito dal negozio a mani vuote, scappando poi in sella a una bicicletta che aveva lasciato sul marciapiede, svanendo così rapidamente nella nebbia.

La rapina è stata denunciata alla polizia, che è intervenuta sul posto e ha avviato le indagini sull’accaduto, con l’obiettivo di riuscire a identificare il responsabile. «Questa zona sta diventando invivibile» commenta un altro esercente della stessa via, che corre lungo il muro della ferrovia dietro la stazione. Il sottopassaggio pedonale ferroviario, che porta in piazza della stazione, ha sempre rappresentato un doppio aspetto, sia positivo che negativo, per via Bricchetti e i suoi negoziani e residenti: se da un lato il passaggio di pendolari porta anche clienti negli esercizi commerciali, dall’altro è anche facile via di fuga ed elemento di collegamento per le poco raccomandabili frequentazioni della zona della stazione.

E a preoccupare è anche la tipologia del negozio entrato nell’obiettivo del rapinatore: molto conosciuto in città per i tendaggi d’arredamento, non sembrerebbe però una categoria così a rischio come ad esempio farmacie, gioiellerie o tabaccai.