Rivoluzione nel parcheggio a pagamento: arriva l’abbonamento ‘Bimbo a scuola’

E in diverse aree del centro possibile parcheggiare con un carnet

NOVITÀ Gli assessori Ilaria Cristiani e Davide Lazzari illustrano  i nuovi abbonamenti introdotti per favorire soprattutto i genitori (Torres)

NOVITÀ Gli assessori Ilaria Cristiani e Davide Lazzari illustrano i nuovi abbonamenti introdotti per favorire soprattutto i genitori (Torres)

Pavia, 3 marzo 2015 - Il tempo della ricerca affannosa di una monetina con la quale acquistare un tagliando per la sosta, è finito. Se si deve portare il bambino al nido o alla scuola materna, ora è possibile acquistare alla biglietteria dell’autostazione (con il certificato di frequenza del bambino) un abbonamento mensile da 10 euro che consente un’ora di sosta dalle 7,30 alle 9,30 e dalle 15,30 alle 17,30. Dodici le scuole pubbliche e private che si trovano nella zona a traffico limitato dove gli stalli sono esclusivamente blu, a pagamento. «Per evitare la sosta selvaggia e venire incontro alle esigenze dei genitori che spesso si trovavano a pagare mezz’ora di sosta per lasciare l’auto 10 minuti – ha detto l’assessore all’Istruzione, Ilaria Cristiani – abbiamo trovato una soluzione. Una nuova forma di abbonamento che abbiamo denominato ‘Bimbo a scuola’. Acquistando il tagliando in autostazione, lo si potrà esporre sul cruscotto, dopo aver cancellato l’anno e il mese di validità. Accanto all’abbonamento si dovrà esporre il disco orario per specificare il periodo di sosta. «È un abbonamento ad hoc ad una cifra simbolica – ha proseguito Davide Lazzari – che consentirà alle famiglie di risparmiare. Per sostare in alcuni spazi, infatti, il costo minimo è di un euro. Quindi 2 euro al giorno, 10 in una sola settimana, mentre con la stesa cifra l’abbonamento consente di sostare un mese intero».

La mappa dei parcheggi a Pavia

Oltre a questo abbonamento, sono state introdotte altre formule di pagamento mensile della sosta, diversificate per colore. La ‘zona verde’ è quella riservata agli operatori del commercio e con 25 euro al mese permette di parcheggiare in viale Indipendenza, in vial Bligny e lungo viale Gorizia fino all’imbocco di viale Resistenza. Dall’altra parte del centro, anche in questo caso, riconoscibile grazie a un cartello verde sotto a quelli che indicano il parcheggio a pagamento, si potrà lasciare l’auto all’inizio di piazzale della Libertà e in un tratto del lungoticino Sforza. In abbonamento ora anche il parcheggio di piazzale Oberdan che costerà 50 euro. «Stiamo pensando di chiudere la piazza con una sbarra – ha sottolineato l’assessore Lazzari –. Per consentire il pagamento effettivo della sosta poi pensiamo di installare una cassa continua, oltre a un controllo attraverso le telecamere».

Cambia anche la tariffazione per quanto riguarda il ‘Garage Ai Navigli’ per il quale in precedenza era possibile sottoscrivere solo un abbonamento annuale da 700 euro. Ora si passa a 40 euro mensili, che diventano 200 se si sceglie il semestrale e 400 per l’annuale. «Quel parcheggio da 90 posti ne aveva solo 10 occupati – ha proseguito l’assessore Lazzari - ed è un vero peccato, perché da via Canton Ticino dove i trova il garage in 10 minuti si arriva a corso Cairoli». Possibile sottoscrivere un abbonamento anche per la zona viola disseminata per tutta la zona a corona del centro. Con 40 euro al mese, quindi, è possibile parcheggiare senza dove cercare monetine e temere l’arrivo dei vigili se si fa tardi, sia nell’area di sosta Cattaneo, come in via Rolla, in via Ticinello, via Montebello della Battaglia, ma anche in via Damiano Chiesa, viale Indipendenza, viale Bligny, viale Gorizia e sul lungoticino Sforza.

manuela.marziani@ilgiorno.net