Ragazzina picchiata e cacciata di casa alle 3 del mattino denuncia il papà orco

La versione dei fatti fornita dalla 15enne è ancora in fase di verifica, ma nel frattempo è stata affidata allo zio paterno

La piadineria derubata

La piadineria derubata

Pavia, 4 settembre 2015 - E' andata dai carabinieri, in piena notte, denunciando che il padre l'aveva presa a schiaffi e cacciata di casa. La ragazzina, 15 anni, è stata accompagnata in pronto soccorso e medicata per lievi escoriazioni al volto, giudicate guaribili in 5 giorni. I carabinieri della Compagnia di Pavia, comandata dal capitano Gianluca Galiotta, hanno avviato accertamenti sull'accaduto, informando subito il Tribunale dei minori. La versione dei fatti fornita dalla 15enne è ancora in fase di verifica, ma nel frattempo la ragazzina è stata affidata allo zio paterno, tolta temporaneamente dall'affidamento al padre, separato dalla madre.

Sarebbe peraltro la terza volta, in pochi mesi, che la 15enne finisce in Pronto soccorso, sempre con lesioni lievi. Si tratterebbe di una situazione famigliare problematica, con genitori separati e figlia affidata al padre. Ultimamente però i rapporti tra padre e figlia si sarebbero incrinati, fino all'episodio dell'altra notte, quando poco prima delle 3 la 15enne s'è presentata alla caserma dei carabinieri in piazza San Pietro in Ciel d'Oro, raccontando che il padre l'avrebbe letteralmente cacciata di casa, fatto che costituirebbe reato per un genitore che ha l'affidamento del minore.