Urto fra auto e moto, poi il rogo: morto un artigiano di 44 anni

Un motociclista ieri ha perso la vita sulla ex strada statale del Penice, l’importante arteria dell’Oltrepo Pavese che tante volte è stata funestata da incidenti fatali. Morto il 44enne Bruno Cesar Pinto Duarte, artigiano residente a Montesegale di Nicoletta Pisanu

L'incidente mortale nel Pavese (Torres)

L'incidente mortale nel Pavese (Torres)

Godiasco Salice Terme (Pavia), 30 ottobre 2014 - Un motociclista ieri ha perso la vita sulla ex strada statale del Penice, l’importante arteria dell’Oltrepo Pavese che tante volte è stata funestata da incidenti fatali. Ieri intorno a mezzogiorno è morto il 44enne Bruno Cesar Pinto Duarte, artigiano residente a Montesegale. L’uomo era in sella alla sua moto Ducati Monster e stava procedendo in direzione Varzi. Ma tra Salice Terme e Godiasco, all’altezza di un’ampia curva, si è schiantato frontalmente con l’auto di G.D.R., 53enne di Godiasco, che era al volante di una Fiat Idea. Il motociclista è stato sbalzato a circa venti metri di distanza dal punto d’impatto, l’auto è finita in un fossato con accanto i resti della Ducati. La moto, pochi istanti dopo, ha preso fuoco. L’automobilista con prontezza è uscito rapidamente dall’abitacolo della Fiat Idea, gesto che gli ha salvato la vita: pochi secondi dopo, infatti, le fiamme si sono propagate dalla moto alla vettura, andata a sua volta completamente distrutta nell’incendio.

L’auto coinvolta nell’incidente

I vigili del fuoco di Voghera hanno spento il rogo, che stava intaccando anche i cespugli e le sterpaglie lungo il fosso a lato della carreggiata. Sul posto il 118, ma per il centauro non c’è stato niente da fare, è deceduto sul colpo. Portato all’ospedale di Voghera l’automobilista, con forti dolori al torace, le sue condizioni non sarebbero gravi. La vittima aveva origini portoghesi, abitava da tempo a Montesegale insieme alla madre. Era molto conosciuto in zona. «Era una bravissima persona — spiega il sindaco del Comune della Valle Ardivestra, Carlo Ferrari —. Era perfettamente inserito nella nostra comunità, partecipava alla vita di Montesegale. Ora ci stringiamo attorno alla mamma». I carabinieri della stazione di Rivanazzano Terme adesso stanno lavorando per ricostruire le cause dello scontro. A causa del rogo e delle operazioni per la messa in sicurezza della carreggiata, la strada è rimasta bloccata per alcune ore. Lunghe code si sono create sia sulla ex statale del Penice che sulla strada alternativa per la località Montalfeo, dove è stato deviato il traffico. La situazione è tornata alla normalità soltanto nel primo pomeriggio.