Maugeri, il piano industriale? "Troppi dubbi"

I sindacati: "Quella che abbiamo ricevuto è la letterina a Babbo Natale perché si parla, per esempio, di 15 posti letto in più che si dovrebbero aprire in Sicilia, ma non si dice quanto si predeve di ottenere. Ci hanno solo detto che in sanità è difficile fare previsioni" di Manuela Marziani

Il presidio dei lavoratori della Fondazione Maugeri a Pavia

Il presidio dei lavoratori della Fondazione Maugeri a Pavia

Deluse tutte le orgnizzazioni sindacali del comparto e dei dirigenti, che si aspettavano un testo più dettagliato con i ricavi previsti. «Quella che abbiamo ricevuto è la letterina a Babbo Natale — accusano i sindacati — perché si parla, per esempio, di 15 posti letto in più che si dovrebbero aprire in Sicilia, ma non si dice quanto si predeve di ottenere. Ci hanno solo detto che in sanità è difficile fare previsioni». Sacche di sprechi e anomalie, secondo i sindacati, invece, ce ne sono ancora molte. «A bilancio hanno inserito 8 milioni e 500mila euro per le ferie arretrate — hanno aggiunto i sindacati —. Ma la legge dice che le ferie si devono fare entro l’anno, devono essere pagate solo se vengono firmate e poi per motivi organizzativi, saltano. Si tratterebbe di 500mila ore di ferie, possibile siano saltate? È più probabile che si tratti di un’abitudine accettata in passato quando c’erano i soldi e che ora non può essere accolta».

Nel mirino finiscono anche le ore straordinarie pagate ai dirigenti, mentre il contratto sostiene che possano essere pagate quelle effettuate in reperibilità. «Abbiamo chiesto una proposta seria sulla quale discutere per recuperare gli sprechi e parlare di risparmio — hanno proseguito tutti i rappresentanti delle sigle sindacali —. Inoltre, vorremmo incontrare il presidente che dal suo insediamento non si è presentato ai lavoratori. Oggi partirà una lettera con quale chiederemo di poterlo vedere per sapere se lui è al corrente della proposta che ci è stata formulata».

manuela.marziani@ilgiorno.net