Carabinieri (Foto di repertorio Novi)
Pavia, 20 novembre 2014 - Si è trovato di fronte, in una piazza del centro di storico di Pavia, un carabiniere di quartiere e ha subito cercato di fuggire ma il ragazzino, che ha solo 14 anni, è stato fermato dal militare dopo un breve inseguimento. Nel suo zaino, tra i libri di scuola, nascondeva un machete di circa mezzo metro di lunghezza.
L'adolescente è stato portato in caserma e interrogato: inizialmente ha raccontato di aver trovato il machete per strada, poi che gli era stato regalato da un conoscente e infine che un suo amico glielo avrebbe nascosto nello zaino. Nessuna di queste spiegazioni ha convinto i militari. Dai primi accertamenti condotti dagli investigatori, sembra che il ragazzino abbia portato con sé il machete per questioni legate al bullismo: non è chiaro se per esercitare qualche atto intimidatorio nei confronti di coetanei o per difendersi. Lo studente (i cui genitori vivono una situazione problematica) è stato affidato a una zia. Gli è stato contestato il reato di porto abusivo di armi e verrà inoltre segnalato ai servizi sociali del Comune di Pavia per comprendere quale sia stata la reale motivazione alla base del suo comportamento.