COLPO La parrocchia saccheggiata dai malviventi
Vigevano, 26 agosto 2015 - Hanno manomesso una porta metallica per entrare nel magazzino della parrocchia. Non cercavano oggetti preziosi da rivendere i ladri ma più probabilmente generi alimentari per sfamarsi. E’ stato forse un gesto di disperazione a spingere chi, nella notte tra venerdì e sabato della scorsa settimana, ha preso di mira la parrocchia dedicata al Cuore Immacolato di Maria, in città nota come Madonna Pellegrina, che ha sede in via Monti alle spalle del cimitero. Una volta all’interno del magazzino i ladri si sono impadroniti di diversi scatoloni contententi generi alimentari per un valore di poco più di 150 euro. A scoprire l’accaduto, la mattina successiva, è stato il parroco, don Paolo Bernuzzi, 52 anni. Chi ha agito con tutta probabilità sapeva che in quel magazzino erano raccolti generi commestibili che la parrocchia distribuisce tra i bisognosi e ha tentato il colpo: una spiegazione avvalorata anche dal fatto che i ladri hanno puntato agli alimenti anziché cercare oggetti preziosi.
Solo qualche settimana fa a finire nel mirino era stata la chiesa interna dell’ospedale dalla quale, in due giorni consecutivi, erano spariti prima due candelabri d’argento massiccio e poi un paio di applique. Ma in quel caso, evidentemente, i ladri avevano già qualcuno a cui rivendere la merce sottratta. Generi alimentari sono stati il bottino anche di un altro furto messo a segno tra lunedì e ieri ai danni di un negozio di alimentari di corso Pavia. In questo caso i malviventi sono penetrati nell’esercizio commerciale attraverso una finestra e hanno razziato tra l’altro una affettatrice e diversi generi alimentari. L’ammontare del bottino non è stato ancora definito. E’ fallito invece il raid che ignoti ladri hanno tentato ai danni della scuola media Bramante di via Valletta Fogliano. Per entrare i malviventi, che forse sapevano come muoversi tra i corridoi dell’istituto, hanno tentato di manomettere una porta di sicurezza. Anche in questo caso l’accaduto è stato scoperto soltanto ieri mattina. Anche a Mortara infine furto fallito ai danni di una abitazione privata: in questo caso sono stati i proprietari ad accorgersi della presenza di alcuni individui che stavano tentando di forzare una inferriata. I malviventi, quando si sono visti scoperti, hanno deciso di battere in ritirata e si sono dileguati a bordo di un’auto di grossa cilindrata.
umberto.zanichelli@ilgiorno.net