I ladri sono stati trovati con refurtiva e arnesi da scasso
Garlasco, 19 dicembre 2014 - Quando ha visto arrivare i carabinieri, trovandosi in jeans e maglietta, un abbigliamento decisamente poco consono ad un freddo pomeriggio di dicembre, ha finto di effettuare degli esercizi di allungamento. Ma quando dall’auto di servizio è sceso il comandante della stazione di Garlasco, Andrea Chiereghin, Andrin Teluli, 24 anni, albanese incensurato senza fissa di dimora, ha tentato di fuggire. Per sua sfortuna il militare è uno sportivo e lo ha inseguito e bloccato, resistendo anche alla sua reazione. Il giovane è stato arrestato per furto in abitazione, ricettazione, danneggiamento, resistenza a pubblico ufficiale, contraffazione di targhe ed ingresso illegale sul territorio italiano.
E’ accaduto poco dopo le 16.30 di ieri a Garlasco. Anche il suo complice, Etmir Ndoja, 22 anni, pregiudicato residente a Dorno, è stato riconosciuto e bloccato poco distante. Anche lui è stato arrestato. I due, poco prima, avevano rubato numerosi monili d’oro dalla casa di una donna di 53 anni. Ma la loro presenza ed il rumore dei vetri infranti, avevano insospettito un vicino che ha allertato i militari. La refurtiva è stata ritrovata nascosta sotto ad un’auto in sosta; poco distante i carabinieri del capitano Papaleo hanno ritrovato anche la Audi Q3, con targa falsa, che i due avevano utilizzato per raggiungere la Lomellina. Il mezzo, sul quale sono stati trovati diversi arnesi da scasso, è risultato rubato il 1° dicembre a Santhià (Vercelli).