Pavia, le Comunità islamiche andranno alla messa in Duomo

"Andremo anche noi alla messa delle 11 in Duomo, per un messaggio di fratellanza e di pace". Mohamed Gamal, portavoce di una delle due comunità islamiche presenti a Pavia

Mohammed Gamal

Mohammed Gamal

Pavia, 30 luglio 2016 - "Andremo anche noi alla messa delle 11 in Duomo, per un messaggio di fratellanza e di pace". Mohamed Gamal, portavoce di una delle due comunità islamiche presenti a Pavia, conferma l'adesione all'iniziativa lanciata a livello nazionale da Cores e Ucoii, che vedrà domani partecipare alla messa domenicale anche musulmani che si uniranno così alle preghiere dei cattolici. "Avremmo voluto portare il nostro saluto al Vescovo - dice Gamal - ma abbiamo saputo che in questi giorni è a Cracovia. Andremo comunque in delegazione alle messa delle 11 in Cattedrale. I terribili fatti di sangue sono pura follia, non sono una contrapposizione fra religioni diverse, infatti in tanti Paesi si uccidono fra di loro anche musulmani. Noi lo abbiamo già detto più volte e lo ripetiamo, che siamo per il rispetto fra tutti e la pace".

Parole confermate anche da don Michele Mosa, responsabile per la Diocesi di Pavia dei rapporti con le altre confessioni religiose: "Qui a Pavia il dialogo è costante e continuo. Ci troviamo una volta al mese, ospiti del Comune, al tavolo interreligioso. E abbiamo già avuto anche momenti di preghiera comune. Lo scorso anno, la vigilia di Natale, ci siamo trovati sul sagrato del Duomo per una preghiera con tutte le confessioni religiose, per la pace, che dopo i tragici fatti di Parigi avevamo voluto che fosse guidata proprio dall'imam. Questi momenti simbolici hanno un loro valore e significato, ma quel che più importa è un vero dialogo che sia costante e continuo".