Incidente stradale
Voghera, 7 ottobre 2014 - Le carcasse dell'auto sono state portate via, ripuliti i segni sull’asfalto. Dell’incidente mortale di domenica pomeriggio, a Pontecurone, nell’Alessandrino, non ci sono più tracce. Restano però le lacrime di chi ha voluto bene alle tre vittime. Come Laura, sorella di Roberto Lazzati: «Vorrei solo che il tempo tornasse indietro, vorrei che mio fratello fosse ancora qui. Mi mancherà terribilmente ». Il 42enne vogherese intorno alle 17 stava viaggiando a bordo di una Mini Cooper lungo la ex strada statale 10. Seduto accanto a lui, il suo amico e concittadino Riccardo Desimone, 38 anni.
Procedevano verso Voghera, stavano sorpassando alcune auto e si trovavano sulla corsia di accelerazione destinata a chi arriva da sinistra e vuole immettersi sulla statale. Ma su quella stessa corsia si trovava anche il 48enne Aureliano Bailo, di Serravalle Scrivia, a bordo della sua Kia Soul.
L'uomo procedeva a bassa velocità. Per evitare lo scontro, i due vogheresi hanno cercato di rientrare sulla corsia di destra, dove però in quel momento stava passando una Opel Corsa condotta dal 23enne M.L, vogherese. La parte anteriore destra della Mini Cooper ha quindi tamponato la parte anteriore sinistra della Opel Corsa. Lazzati ha perso il controllo della Mini, ribaltandosi e finendo contro la Kia di Bailo. Lazzati, Desimone e Bailo sono morti sul colpo. Il 23enne invece ha riportato lievi ferite. Il 42enne abitava con la famiglia in strada Malvista a Voghera. Lavorava in una ditta di autotrasporti. Invece, Riccardo Desimone era scaffalista alla Barbieri&Fardella, ingrosso di prodotti alimentari in via Piacenza a Voghera: «Lavorava per noi da quando abbiamo aperto, nel maggio 2013. Era preciso e ordinato» ricorda l’amministratore Gianluca Di Vona. La data dei funerali è ancora da stabilire.