Vigevano, massacrano di botte la figlia di 16 anni: arrestata la madre e il suo compagno

Il rapporto tra madre e figlia era già deteriorato da tempo, tanto che la donna aveva cacciato di casa la ragazza e il suo fidanzato di Umberto Zanichelli

Violenza contro le donne (foto d'archivio)

Violenza contro le donne (foto d'archivio)

Vigevano (Pavia), 24 luglio 2014 -  Dopo l’ennesimo alterco l’aveva rispedita a casa, accompagnata dal fidanzatino minorenne da una parente maggiorenne di quest’ultimo. E quando la figlia, una ragazzina di 16 anni di Vigevano, ha rifiutato di scendere dall’auto, ha invitato il suo compagno a tirarla fuori. Con le buone o con le cattive. L’epilogo della triste vicenda, avvenuta ieri a Vigevano, è che la ragazzina è finita all’ospedale con lesione da pugni e calci in tutto il corpo e una prognosi di 20 giorni, mentre la madre. A.R., 41 anni ed il suo compagno, G.M., 51 anni, sono finiti in carcere con l’accusa di lesioni personali aggravate.

Lo sconcertante episodio è arrivato al termine di lunghe liti tra madre e figlia, arrivate ormai da tempo ai ferri corti. Ma nessuno avrebbe pensato ad un finale di questo genere. Solo martedì la madre aveva cacciato di casa la figlia ed il suo fidanzatino. Poi, forse pentita, ieri l’ha richiamata per fissare un incontro chiarificatore nel negozio che lei gestisce in città. Ma sono bastate poche parole per riaccendere gli attimi e condurre al terribile pestaggio di cui la sedicenne, ora affidata ad un parente, è rimasta vittima.

di Umberto Zanichelli