Frontale contro un Tir: muore manager pavese, grave la figlia di 10 anni

Lo schianto sulla ex statale del Penice. La vittima, 43 anni, lascia una moglie e un altro figlio

L’auto sulla quale viaggiavano Claudio Resta e la figlia

L’auto sulla quale viaggiavano Claudio Resta e la figlia

Badia Pavese (Pavia), 4 luglio 2015 - Un impatto forse frontale, ma talmente violento dal disintegrare la parte anteriore di una nuovissima Wolkswagen Passat finita contro un autotreno che viaggiava in senso contrario. Il gravissimo incidente stradale è avvenuto ieri pomeriggio verso le 15 lungo la ex statale 412 del Penice, nel comune di Badia Pavese. Pesante il bilancio: un manager pavese, Claudio Resta, 43 anni deceduto sul colpo, mentre la sua bambina Margherita che era seduta a fianco, di soli 10 anni, è ricoverata in gravi condizioni all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo dove è stata trasportata con l’elisoccorso del 118. Con il passare delle ore, pare che le condizioni della piccola siano migliorate anche se i medici mantengono la prognosi riservata. Ferito, ma non in pericolo di vita e ricoverato all’ospedale di Stradella, anche il conducente dell’autotreno, S.A., 47 anni, residente nel vicino comune emiliano di Castelsangiovanni.

Lo scontro fra i due mezzi è avvenuto in un tratto di rettilineo, senza particolari problemi strutturali, nei pressi della cascina Magrese del comune di Badia Pavese, ma praticamente alle porte dell’abitato di Pieve Porto Morone. La Passat viaggiava in direzione di Santa Cristina e Bissone, l’autotreno, un telonato, in direzione opposta verso Castelsangiovanni. La dinamica del tragico incidente è ancora al vaglio della Polstrada di Pavia intervenuta sul posto con tre pattuglie. La lunga striscia lasciata sull’asfalto dall’autotreno che, poi, dopo l’impatto, è finito fuori strada, adagiandosi sul lato destro, farebbe intendere che il conducente del mezzo avrebbe cercato disperatamente di frenare ed evitare la collisione. Ma è solo un dettaglio di un’inchiesta ancora in corso.

Non è da escludere anche un improvviso malore: ieri pomeriggio, la colonnina del termometro, in questa zona, sfiorava i 40 gradi. Dopo il tremendo scontro, la scena che si presentava ai primi soccorritori, automobilisti di passaggio e residenti in zona, era a dir poco sconvolgente. Il conducente della Passat, che si è letteralmente impiantata nella riva a lato della carreggiata, poi identificato in Claudio Resta, 43 anni, di Pavia è morto sul colpo. L’uomo, laureato in Ingegneria a Pavia, lascia la moglie un altro bambino che ha terminato la quarta elementare. I medici hanno soccorso anche il conducente dell’autotreno che, con un’ambulanza della Croce Rossa, è stato trasportato all’ospedale civile di Stradella, dove gli è stato diagnosticato un trauma toracico. Il traffico lungo l’arteria che collega il sud Milano con la Val Tidone è rimasto interrotto, nei due sensi di marcia, per alcune ore e deviato a Pieve Porto Morone. Due squadre dei vigili del fuoco di Pavia che hanno, poi, provveduto a recuperare con un’autogru, anche l’autotreno finito fuori strada e la Passat, ridotta ad un ammasso di rottami.